L’ex mattatoio di Piazza del Mercato e di Costano necessitano di interventi per la messa in sicurezza: così ha deliberato la Giunta Ansideri lo scorso 14 marzo, stanziando per questi due interventi oltre 17.000 euro.
Nulla da obiettare se la ristrutturazione del mattatoio di Piazza del Mercato non fosse già oggetto di un PAIM (acronimo di Piano Attuativo di Iniziativa Mista) approvato dal Consiglio comunale nel lontano dicembre 2014, la cui convenzione per la disciplina delle opere, nonostante la proroga dei termini concessa dallo stesso Consiglio comunale un anno dopo, e cioè nel dicembre 2015, non sia stata ancora sottoscritta tra il Comune e la ditta privata che avrebbe dovuto portare ad esecuzione tutte le opere a proprie spese, compresa la ristrutturazione di questo edificio di proprietà pubblica.
Se la matematica non è un’opinione, per la messa in sicurezza del mattatoio di Piazza del Mercato verranno ora spesi dall’Amministrazione comunale (e non dalla ditta privata!) oltre 8.500 euro; denari che si sarebbero potuti impiegare per la manutenzione straordinaria di altri edifici pubblici se il “PAIM R6 Mattatoio” avesse visto la luce, come più volte promesso dall’Amministrazione Ansideri.
Se, inoltre, i dubbi espressi pubblicamente dalla scrivente sulla concreta realizzazione di quest’opera non sono da considerare favole ma vera realtà, ci troviamo di fronte all’ennesimo arresto di un’altra opera faraonica, le cui lungaggini/impossibilità di attuazione sono sotto gli occhi di tutti.
E’ proprio il caso di dire che la carestia di denari posta a baluardo della non-attività del secondo mandato Ansideri sia spesso imputabile ad una programmazione politica non idonea che, questa volta, penalizza oggettivamente non solo la città ma anche le tasche dei cittadini.
04/04/2017
avv. Fabrizia Renzini – Consigliere comunale “Gruppo misto” del Comune di Bastia Umbra
