Il Consiglio di Stato respinge il ricorso e dà ragione al Comune. Partiranno quanto prima i lavori della Scuola a XXV Aprile.

E’ ora possibile riprendere la procedura per l’affidamento dei lavori di costruzione della sede dell’Istituto scolastico Comprensivo Bastia 2, primo stralcio Scuola Primaria a XXV Aprile di Bastia Umbra.
L’aggiudicazione alla RF Appalti Srl di Aprilia, ditta vincitrice della gara di appalto, fu deliberata il 2 marzo 2016, ma l’atto fu impugnato davanti al TAR dell’Umbria il 4 aprile 2016, per iniziativa  dalla ditta, che era arrivata seconda nella graduatoria della gara di appalto.
Dopo quasi un anno si è pronunciato in via definitiva il Consiglio di Stato, Sezione Quinta, che con sentenza del 9 marzo, pubblicata in data odierna 21 marzo 2017,  ha respinto l’appello del ricorrente condannandolo, inoltre, al pagamento delle spese di giudizio nei confronti del Comune di Bastia Umbra, con il patrocinio dell’avvocato Mario Rampini.
Analoga decisione nel merito era stata presa dal Tar dell’Umbria il 22 giugno 2016.
“Abbiamo dovuto attendere quasi un anno per avere giustizia – ha commentato il Sindaco Stefano Ansideri – e per vedere riconosciute le nostre ragioni sia dal Tar che da Consiglio di Stato. Siamo molto soddisfatti di queste sentenze che, riconoscendo la validità degli atti della nostra Amministrazione, restituiscono piena agibilità all’azione politica e amministrativa del Comune. Confidiamo di poter partire con la massima rapidità e recuperare, per quanto possibile, i mesi che siamo stati costretti a perdere, perché bloccati dal ricorso amministrativo”.
Gli uffici del Comune si sono già attivati per chiedere alla ditta aggiudicataria il progetto delle migliorie previste nell’offerta in sede di gara, che finora non sono state presentate. Tale progetto verrà esaminato dalla Giunta comunale che, immediatamente dopo, potrà autorizzare l’apertura del cantiere per la costruzione della nuova scuola.
 
Bastia Umbra, 21 marzo 2017
Ufficio Stampa del Sindaco