La Giunta comunale, giovedì 3 novembre, ha approvato due iniziative per la raccolta dei rifiuti: il progetto di massima per la realizzazione del Centro di Riuso e la valutazione per l’applicazione della Tariffa puntuale.
Il Centro di riuso, cofinanziato dalla Regione Umbria con un massimo di 75mila euro tra le iniziative adottate in materia di incentivazione della raccolta differenziata, sarà realizzato a Bastia Umbra secondo il progetto di fattibilità approvato dalla Giunta comunale..
“E’ un’idea alla quale stavamo lavorando da tempo – sottolinea l’Assessore all’Igiene ambientale Francesco Fratellini –, da quando incoraggiammo il trasferimento della sede del “cantiere” Gesenu da Torgiano alla zona industriale di Bastia. Già da allora avevamo ipotizzato al gestore la possibilità di lasciare uno spazio nel ‘cantiere’ per realizzare lì il centro di riuso. Il cofinanziamento della Regione ci consente ora di realizzare il Centro su un terreno di proprietà comunale, che è adiacente all’Isola ecologica”.
Il progetto prevede che i rifiuti ingombranti passino prima dal Centro di riuso, dove un operatore verificherà che l’oggetto possa essere riutilizzato da altri cittadini interessati. Un sistema che farà diminuire in maniera consistente la quantità di rifiuti ingombranti da avviare allo smaltimento, con evidenti benefici economici ed ambientali.
L’introduzione della Tariffa puntuale, invece, è stata approvata con riserva dalla Giunta, che ritiene necessario, prima del nulla-osta definitivo, di approfondire alcuni aspetti.
Il bando della Regione destina risorse finanziarie ai Comuni che hanno superato già il 65% di raccolta differenziata, come previsto dal Piano Regionale dei rifiuti nel 2015. Il Comune di Bastia Umbra ha ottenuto un finanziamento di circa 110 mila euro (pari a 5 euro per abitante).
La Giunta ha deciso di presentare il progetto per aderire al Bando e non perdere la possibilità di utilizzare il finanziamento regionale, ma ha espresso anche la volontà di verificare se l’applicazione della Tariffa Puntuale, che prevede modifiche al servizio di raccolta rifiuti, non rappresenti anche un ulteriore aggravio delle tariffe.
“Il criterio da cui muove l’introduzione della Tariffa Puntuale – ricorda l’Assessore Fratellini – è di far pagare di più chi produce una maggiore quantità di rifiuti. Se per metterla in pratica nel nostro Comune fosse necessario aumentare l’importo delle tariffe a carico dei cittadini, saremmo costretti a rinunciare all’avvio del nuovo sistema, perché con l’introduzione del ‘Porta a Porta’ abbiamo dovuto chiedere ai cittadini di Bastia Umbra maggiori sacrifici senza poter assicurare loro benefici con equivalenti rimborsi compensativi di spesa”.
Bastia Umbra, 4 novembre 2016
Ufficio Stampa del Sindaco
