Sono molti i giovani e le persone disoccupate che anche nei comuni del comprensorio Valle Umbra Nord hanno presentato domanda per poter svolgere la funzione di scrutatore per il referendum costituzionale del prossimo 4 dicembre e poter quindi guadagnare i pur pochi euro previsti. E’ giusto che tutti possano essere messi in condizione di poter essere scelti sulla base di un metodo imparziale e non perché si sono messi “a disposizione” di un politico, di un partito, di una lista civica.Per questo Sinistra Italiana, anche dove presente con i suoi rappresentanti nelle istituzioni locali, non nominerà direttamente la quota di scrutatori spettanti ma chiederà di utilizzare a Bastia umbra, Torgiano, Bettona, Assisi, il metodo del sorteggio. E inviterà gli altri gruppi politici a fare altrettanto, per dare un esempio di correttezza e di trasparenza, e per abbandonare l’odioso e diseducativo privilegio lottizzatorio che spesso i partiti e le varie liste civiche locali si sono autoattribuiti con l’approvazione di regolamenti che hanno modificato la precedente prassi che pure prevedeva il sorteggio.
E’ indispensabile che tutta la politica recuperi un ruolo nobile che è quello della progettazione, della capacità di governo. Il suo ruolo deve essere quello di elaborare proposte per risolvere i problemi dei cittadini, non quello di decidere chi deve lavorare in base al servilismo politico o all’appartenenza ad una tribù. Anche su questioni che possono apparire modeste è importante dare un esempio di onestà. Le istituzioni appartengono a tutti e devono essere gestite come bene comune. La lottizzazione è l’immorale negazione di questo elementare principio di democrazia.
Moreno Sdringola,
coordinatore Sinistra Italiana Valle Umbra Nord
coordinatore Sinistra Italiana Valle Umbra Nord
Sabato 29 ottobre 2016
