La Isa di Bastia Umbra è una realtà leader nella realizzazione di attrezzature refrigerate e allestimenti su misura per locali pubblici e grande distribuzione
di Marina Rosati
BASTIA UMBRA – Circa 750 dipendenti, un fatturato che supera i 105 milioni di euro, un’espasione sui mercati internazionali che tocca oltre 107 paesi, un trend in crescita che non si è arrestato neanche durante la crisi. Pochi concetti per rappresentare una realtà consolidata come la Isa di Bastia Umbra, leader nel mondo dei prodotti per la refrigerazione, dell’arredo bar-pasticceria ed anche per la grande distribuzione. Isa nasce in Umbria,nel cuore dell’Italia che fa moda,design e stile.Dal 1963,quando venne avviata come piccola impresa di scaffalature, Isa non si mai mossa da questa regione. L’intuizione e l’amore per la propria terra della famiglia Giulietti hanno portato alla produzione e distribuizione nel mondo di vetrine refrigerate e arredamenti su misura per locali pubblici, impiantistica e prodotti anche per la grande distribuzione. Le conquiste e i miglioramenti di questa brillante realtà bastiola non si sono mai arrestati tanto da farla affermare nella refrigerazione professionale proponendo prodotti innovativi con la più alta tecnologia e affidabilità.Il presidente Carlo Giuletti con i figli Marco nel ruolo di amministratore delegato e Mirco come responsabile della produzione hanno portato la Isa ad essere una delle realtà più brillanti e altamente tecnologiche del panorama italiano.“Anchesel’80% della nostra produzione è destinata all’estero – spiega l’ad-non abbiamo mai dimenticato il mercato italiano, nonostante la crisi dei consumi degli ultimi anni. E’ per questo che non abbiamo mai pensato di andare a produrre altrove”. La mente, il saper fare, le competenze sono qui ed è qui, sempre a Bastia, per l’esattezza ad Ospedalicchio, che si sta lavorando a pieno ritmo per ultimare il nuovissimo stabilimento di oltre 170mila metri quadrati di cui 85.000 coperti, perfettamente integrato nell’ambiente urbano circostante e progettato per minimizzare l’impatto ambientale,aumentare l’efficienza e il risparmio energetico con l’utilizzo di energia prodotta da fonti rinnovabili rispettando gli standard più rigorosi per quanto riguarda l’abbattimento delle emissioni. L’arte e la scienza del freddo al massimo livello si è sviluppata in tre ambiti:Professional, Commercial e Market. In tutti e tre regnano però sovrane qualità, tecnologia e design. Per quanto riguarda il primo si tratta di un’ampia gamma di prodotti a marchio Isa destinati ai professionisti: vetrine per gelateria e pasticceria, abbattitori, armadi e tavoli da laboratorio. La bellezza estetica si unisce all’affidabilità in modo da garantire una perfetta esposizione e conservazione di qualsiasi prodotto artigianale. L’ambito Commercial raccoglie invece i prodotti a marchio Isa e Cof destinatial“Foodebeverage”. Vetrine gelato promozionali, espositori promozionali portatili per gelato, conservatori, armadi refreigerati a temperatura positiva e negativa per l’espozione di gelati,surgelati e bevande.Insomma tutta quella attrezzatura non destinata a un pubblico di addetti ai lavori. C’è infine il segmento Market che interessa attrezzature destinate alla grande distribuzione e al food service.L’alta tecnologia dei prodotti,dal designunico,è funzionalmente unita alle esigenze espositive sfruttando al massimo le superfici,permettendo quindi un’esposizione del prodotto senza pari. Gli scaffali refrigerati, come le isole e gli armadi sono disponibili con refrigeranti naturali in versione plug-ino remotizzata,in modo da soddisfare qualsiasi esigenza. Nel mondo la tecnologia e il design Isa è un cult, un modo di concepire gli spazi, un’unione di standard che hanno portato l’azienda di Bastia a realizzare strutture per bar,pasticcerie e ambienti di altissimo livello. E’ firmata Isa, per esempio la gelateria più grande del mondo con 240 gusti che si trova in Canada;porta ugualmente il marchio della realtà bastiola la stazione di servizio Villoresi Est, vicino a Milano, completamente sostenibile come accerta la certificazione Leed, e così molte altre situazioni anche nell’ambito dei format per le stazioni di servizio che Isa sta realizzando in tutto il mondo. Questograzie anche all’intensa attività di marketing e promozione che l’azienda porta avanti ogni anno. Dall’Euroshop di Dusseldorf, al Sigep di Rimini, dalla fiera a Dubai fino a Singapore, passando per Brasile e Stati Uniti. I prodotti Isa conquistano davvero il mondo attraverso quella qualità made in Italy che fa la differenza.
Verso l’ultimazione del nuovo avveniristico stabilimento produttivo
L’INSEDIAMENTO
Un’area di circa 170mila metri quadrati, situata in via Madonna di Campagna nella frazione di Ospedalicchio. La nuova sede comprende lo stabilimento di produzione, gli uffici ed un avanzato centro tecnologico di ricerca e sviluppo, oltre ad una piastra logistica da dove partiranno i prodotti che raggiungerannooltre107paesineicinquecontinenti, per una superficie coperta complessiva di circa 83mila metri quadrati, che consentirà all’azienda di dotarsi di una struttura innovativa ad alta efficienza energetica, con un minimo impatto ambientale. “L’obiettivo– comesottolineatosindallaposadella prima pietra avvenuta il 20 maggio del 2015 dal presidentedellaIsaCarloGiulietti(nella foto qui accanto) – è quello di razionalizzare la produzione con nuove logiche per abbattere i relativi costi ed essere più competitivi, innalzare gli standard qualitativi e rendere più adeguato e confortevole l’ambiente di lavoro.Abbiamosemprecercatodiguardarealfuturo andando oltre la congiuntura economica, puntando su ricerca e sviluppo e cercando di utilizzare almegliolenuovetecnologie,impiegandoipiùinnovativi metodi di progettazione, senza mai perdere di vista design e nuovi materiali, la massima attenzione all’ambiente e alle risorse energetiche e la formazione di tutte le maestranze presenti”. Nel nuovo quartier generale della Isa è previsto anche uno show room di grandi dimensioni e un punto formazione per i clienti di tutto il mondo. Ed ora quasi ci siamo visto che è in atto il trasloco di parte della produzione, di quelle linee al momento con meno commesse; un trasloco che dovrebbe avvenire in tempi rapidi. L’intervento è partito dalla filosofia dellaIsachecostituisceesempio diuna noncomune capacità di accettare le sfide diun contestoaltamente competitivo, caratterizzato da una clientela composta da grandi gruppi internazionali, sicuramente attratta dalla qualità del prodotto offerto, ma dalla stessastrutturaimpostatasuduecardinifondamentali: l’alta efficienza energetica e il minimo impatto ambientalecon emissioni di CO2 ridottealminimo. Da questo punto di vista Isa fa parte di “Carbon disclosure project” che periodicamente certifica le aziende più performanti e virtuose dal punto di vista ambientale. E’ stata anche tenuta presente la necessità di assicurare i parcheggi, il rafforzamento della viabilità reso necessario dal prevedibile incremento del traffico e in particolare di mezzi pesanti, la regimentazione delle acque anche in funzione di unsistemaantincendioefficace.Particolareattenzione è stata dedicata infine al verde pubblico.