Eccellenza Intanto il bomber Menichini guarda avanti e non sembra sicuro di rimanere in biancorosso
Il mister: “Il mio progetto è di rimanere qui per costruire qualcosa di grande”
BASTIA Il Bastia è salvo. È la fine di una stagione da incubo, caratterizzata da un via vai di giocatori e dirigenti e, soprattutto, dal cambio di societá con l’attuale Presidente, Sandro Mammoli, che è andato a rilevare il “vecchio”, Paolo Bartolucci. “Siamo andati a cena tutti insieme, per festeggiare. Una cena liberatoria, ma tranquilla – dice il coach dei miracoli, Luca Grilli, osannato dai tifosi nelle due gare dei Play-out al Comunale – perchè oltre alla felicità, c’era anche tanta tanta stanchezza. Ci abbiamo creduto sempre, fino in fondo. Ringrazio i miei giocatori, sono stati tutti bravi. Anche chi non ha giocato o, addirittura, è rimasto in tribuna: hanno continuato sempre a sostenere la squadra ed è anche e soprattutto merito loro; non ci saremmo mai salvati altrimenti. Oltre, chiaramente, a quelli in campo, che hanno dato l’anima. Il mio progetto personale, ora, è rimanere a Bastia, per costruire, con la società, qualcosa di importante per restituire a questa piazza il ruolo da protagonista che, in Eccellenza, ha avuto e deve continuare ad avere”. Se Grilli puó essere considerato la prima pedina del nuovo Bastia, chi non è sicuro di rimanere, ma che ha dato senza dubbi una grande mano alla squadra per ottenere la salvezza, è il bomber, Mattia Menichini, a segno in entrambi gli scontri ai play-out. “È stata una stagione difficile, particolare – ammette il capocannoniere dei biancorossi – non c’è stato equilibrio visti anchei tanti cambiamenti, tre allenatori, due Presidenti, qualche giocatore è andato via, ma per fortuna, alla fine, è venuto fuori il gruppo. Questa è la salvezza del gruppo. Anche con il Cannara, la partita non è di certo stata bella, d’altronde – aggiunge Menichini – è raro trovare una partita di play-out bella, vista la posta in palio -, anche perchè da parte nostra c’era tanta tensione e paura, visto il finale di stagione quando a 3′ dal termine del campionato eravamo salvi e ci siamo fatti recuperare; e considerata anche la semifinale play-out quando il Todi ci ha portato ai supplementari dopo che eravamo passati in vantaggio 2-0. Una volta trasformato il rigore, con il Cannara, dovevamo solo portarla fino alla fine. Dopo la partita, siamo andati a cena con tutta la societá, per festeggiare la salvezza. Ora pensiamo a riposarci, non so se rimarró, ma so che la società è seria e sono sicuro che, con me o senza di me, ci sono tutti i presupposti perchè faccia bene nella prossima stagione.” Diplomatico e generoso, dunque, bomber Menichini che lascia peró accesa ancora una speranza per i suoi tifosi quando al “ci vediamo l’anno prossimo, magari ancora a Bastia”, risponde… “speriamo”! Quel che è certo è che, anche per la stagione 2016-2017, il Bastia, ripartirá dall’Eccellenza.
Alberto Marino
