Passano all’unanimità le disposizioni che consentiranno di trasformare il diritto di superficie in diritto di proprietà
BASTIA UMBRA Il consiglio comunale ha approvato all’unanimità la delibera relativa all’edilizia convenzionata per gli alloggi concessi in diritto di superficie, ora trasformabili in diritto di proprietà: in soldoni, si è dato il via libera a uno schema di valutazione per determinare il corrispettivo in euro che i proprietari di questi alloggi saranno tenuti a versare per riscattare il diritto di superficie, ai sensi della legge 448 del 1998 e successive modificazioni, al fine di acquisire la piena proprietà del bene in oggetto. La decisione arriva dopo che lo scorso mese di settembre la Corte di Cassazione ha stabilito che la cessione di questi alloggi non è possibile senza tenere conto del vincolo sul diritto di superficie che ancora oggi prevede una durata di 99 anni dal momento della costruzione dell’alloggio. “In questo modo – rileva il sindaco Stefano Ansideri – il Comune aggiorna con tempestività e nei modi previsti dalla normativa vigente situazioni rimaste in sospeso. I cittadini interessati, d’ora in avanti, potranno, in tempi ragionevolmente brevi, disporre di un bene in loro possesso da molti anni”. A Bastia Umbra la casistica più rilevante riguarda appartamenti delle dimensioni di circa 90 metri quadrati, per un riscatto di circa 12mila euro che scenderanno a 6.000 avendo il consiglio bastiolo avendo accolto la facoltà concessa dalla legge di decurtare il corrispettivo del riscatto per un importo pari al 50% del valore calcolato sull’area considerata; perle unità abitative il cui calcolo di riscatto ammonti ad una cifra inferiore a mille euro, il consiglio ha stabilito un importo forfettario arrotondato alla somma di mille euro.Dopo la pubblicazione, i cittadini potranno rivolgersi al settore Urbanistica del Comune (piazza Umberto I) per esperire le procedure di riscatto del diritto di superficie.
