BASTIA L’ASSESSORE REPLICA ALLE CRITICHE
L’assessore al bilancio Nei prossimi giorni partiranno i lavori per la scuola a XXV Aprile (spesa prevista 5 milioni), tutti a carico del Comune.
BASTIA UMBRA –POCHE IDEE dell’amministrazione Ansideri, secondo i gruppi consiliari di opposizione che dopo il varo del bilancio 2016 hanno parlato di un governo impegnato solo nell’ordinaria amministrazione. Un’espressione critica che indigna la giunta del sindaco Ansideri che respinge l’accusa. Un intervento dell’assessore Roberto Roscini spiega le ragioni della giunta. Altro che ordinaria amministrazione, sostiene Roscini; nonostante i tagli e la mancanza di sostegno del governo nazionale, la giunta Ansideri amministra con i criteri del buon padre di famiglia: tiene i conti in ordine per varare investimenti con proprie risorse finanziarie. «E’ merito di questa amministrazione – scrive l’assessore – aver contenuto la spesa corrente che, senza considerare la maggiore spesa della raccolta rifiuti, dal 2010 al 2016 è diminuita del 2%. Nonostante la spesa sia diminuita, i servizi comunali sono rimasti invariati, anzi in alcuni casi sono aumentati». L’assessore Roscini fa presente che l’amministrazione Ansideri ha tenuto ferme le imposte finché ha potuto e l’ha aumentate solo quando è stata costretta a farlo a causa dei tagli del Governo. «Dal 2011 al 2016 il Comune ha registrato tagli di trasferimenti per 13,7 milioni di euro, ai quali vanno aggiunte maggiori imposte, che hanno pagato i cittadini. In sei anni lo Stato ha sottratto 27 milioni alla comunità bastiola». Roscini conclude ricordando che nei prossimi giorni partiranno i lavori per la scuola a XXV Aprile (spesa prevista 5 milioni), tutti a carico del Comune, mentre lo Stato incasserà da questo investimento Iva per quasi mezzo milione.