URBANISTICA, BOTTA E RISPOSTA SUI NUOVI PROGETTI
BASTIA UMBRA –«STATE perdendo tempo voi della Giunta Ansideri con i piani di recupero urbanistico che non servono a nulla di concreto». Questo è il punto di vista del circolo Pd di Cipresso. «Noi i piani li abbiamo approvati e alcuni resi esecutivi, altri li stiamo completando – spiega l’assessore all’urbanistica Francesco Fratellini (nella foto) –.
SICCOME questi rilievi arrivano dal Pd, erede delle vecchie amministrazioni di sinistra, devo ricordare a tutti che le giunte comunali che hanno governato la città fino al 2009 non hanno prodotto nulla di concreto, anche se i tempi fino a dieci anni fa, consentivano investimenti importanti in edilizia. Si sono impantanati proprio su due aree che noi, invece, abbiamo avviato a soluzione: il Piano Franchi e quello di piazza del Mercato entrambi situati nel centro urbano. Se gli amministratori di allora fossero stato meno inconcludenti e rissosi – sottolinea Fratellini – una parte di quei piano sarebbe stata realizzata in tempi di economia florida». Tornando al presente e futuro, il Pd rileva che il progetto di piazza del Mercato è «una modifica ingiustificata della storia e dell’identità di Bastia».
«SI TRATTA solo di accuse pretestuose e senza fondamento – rileva l’assessore –. In realtà con questo piano manteniamo integra l’identità dello storico mattatoio comunale con un disegno progettuale che trasforma il vecchio slargo del mercato in una piazza degna di stare nel principale ingresso della città».
m.s.
SICCOME questi rilievi arrivano dal Pd, erede delle vecchie amministrazioni di sinistra, devo ricordare a tutti che le giunte comunali che hanno governato la città fino al 2009 non hanno prodotto nulla di concreto, anche se i tempi fino a dieci anni fa, consentivano investimenti importanti in edilizia. Si sono impantanati proprio su due aree che noi, invece, abbiamo avviato a soluzione: il Piano Franchi e quello di piazza del Mercato entrambi situati nel centro urbano. Se gli amministratori di allora fossero stato meno inconcludenti e rissosi – sottolinea Fratellini – una parte di quei piano sarebbe stata realizzata in tempi di economia florida». Tornando al presente e futuro, il Pd rileva che il progetto di piazza del Mercato è «una modifica ingiustificata della storia e dell’identità di Bastia».
«SI TRATTA solo di accuse pretestuose e senza fondamento – rileva l’assessore –. In realtà con questo piano manteniamo integra l’identità dello storico mattatoio comunale con un disegno progettuale che trasforma il vecchio slargo del mercato in una piazza degna di stare nel principale ingresso della città».
m.s.