BASTIA UMBRA –FABRIZIA Renzini (nella foto), ora consigliere di opposizione del gruppo misto ed ex assessore nella squadra di governo nel primo mandato del sindaco Ansideri, interviene ancora una volta sul piano di recupero dell’area ex Mattatoio per sollecitare chiarimenti alla Giunta. Se questa iniziativa fosse solo polemica non meriterebbe il conto, ma presenta aspetti utili al dibattito sul futuro della città.LA RENZINI dopo aver lamentato che in consiglio comunale, come un anno fa, si continua a parlare del piano di recupero dell’area ex mattatoio come se tutto andasse bene, ma poi si decide un’altra proroga all’avvio dei lavori, questa volta di un anno per la convenzione. Alla domanda del sindaco Ansideri formulata in Consiglio ‘se qualcuno avesse proposte alternative a quelle della Giunta’, la Renzini ricorda che sono inagibili tre edifici del patrimonio comunale: la sede municipale in piazza Cavour, l’ex clinica Pelliccioli in via Bernabei e l’ex Mattatoio nell’area di recupero. Perché, si domanda Renzini, non prendere in seria considerazione l’ipotesi di concentrare alcune attività istituzionali all’interno dell’area di Piazza del Mercato, facendo riferimento all’ex mattatoio che è di proprietà comunale?
IL PROGETTO di utilizzare l’ex mattatoio, come residenza ufficiale del Comune, fu presa in considerazione anni fa e poi scartata. Ora, che il discorso sul futuro della città è ancora aperto, quella ipotesi può essere riesaminata? Sono domande in attesa di una risposta definitiva.
