Da circa sei anni Antonio Quadretti aveva lasciato Assisi, affetto purtroppo da una lunga malattia. Il suo ricordo è però ancora ben presente in tanti militanti e dirigenti del PD assisano, che ne hanno apprezzato la determinazione, la mitezza e la impagabile disponibilità. Insieme a Rosetta hanno partecipato per anni all’attività politica del partito a livello comunale, dando sempre un contributo concreto di idee e di entusiasmo. Perché Antonio è sempre stato “giovane”, dotato di un’acuta intelligenza, mosso da una grande passione e da un sincero spirito di servizio. Un uomo d’altri tempi, che non si è mai risparmiato, mettendo a disposizione dei più giovani la sua esperienza maturata come amministratore in Veneto e anche come dirigente della CGIL e fondatore nazionale dell’Auser.
Caro Antonio, tutte le democratiche e i democratici della nostra città ti ricordano con affetto e commozione.
Esprimiamo anche la nostra vicinanza a Rosetta.
Ciao Antonio.
22/06/2015
Simone Pettirossi
Capogruppo PD Assisi