A segno Rosaia, il raddoppio di Fusco nel recupero per i toscani che hanno ancora ambizioni playoff
BASTIA UMBRA – Poco ci si aspettava di vedere e poco si è visto in questa sfida al “Comunale” di Bastia Umbra. L’interesse di classifica della partita era veramente ridotto al lumicino, concretizzandosi solo nell’interesse dei toscani di qualificarsi nella miglior posizione possibile nella griglia playoff. Non è che la Massese abbia inseguito tale obiettivo col coltello tra i denti giocando una partita di grande intensità e, conoscendo l’astruso regolamento dei playoff e soprattutto valutandone la loro utilità, non è che ci sentiamo di rimproverare i bianconeri per questo. Per il Bastia, oramai al tramonto di questa maledetta stagione, si sprecano le solite parole usate per le precedenti partite in casa: prestazione più che decorosa, impegno sufficiente, vista la situazione, ma ennesima sconfitta da mettere a referto. Il copione atteso dunque è stato rispettato: la Massese vince per 2-0 a Bastia. Come detto, non hanno granché incantato i bianconeri: hanno provato ad impressionare in avvio, partendo forte grazie anche alla propulsione di Fusco e Del Nero. Una rete annullata per fuorigioco (netto) di Falchini al 3′ ed un palo di Fusco sono i segnali che i toscani vogliono archiviare la pratica in breve tempo. Solo che non ci riescono, ed allora la partita si incanala nei binari consoni ad un incontro di fine stagione giocato sotto i raggi del primo caldo sole. Ritmi lenti e poco da segnalare dunque: qualche tiro centrale, un paio di buone sortite in area del diciassettenne centravanti bastiolo Bongiovì ed un colpo di testa di Vilkaitis (69′). A sbloccare per la Massese è Rosaia, che al 73′ infila Braccalenti con un potente destro all’incrocio dei pali scagliato da appena fuori l’area di rigore. La reazione del Bastia è da elogiare, volendo Mattoni congedarsi dal suo esiguo pubblico con un risultato positivo. Un colpo di testa a lato di poco di Costantino ed un tiro debole del subentrato Moneti facilmente parato da Fialdini sono quanto il Bastia riesce ancora a produrre, prima che la Massese in pieno recupero chiuda la partita con i suoi due uomini più positivi nell’occasione: contropiede di Del Nero, conclusione respinta da Braccalenti e tapin vincente di Fusco.
Bastia 0 Massese 2
BASTIA (4-3-3) Braccalenti 6; Ferri 6.5, Vilkaitis 6, Mela 6, Bellucci 6; Marchetti 5.5, Pingue 6, Costantino 6.5; Locchi 5 (34′ st Sanfilippo sv), Bongiovì 6 (41′ st Quintavalle sv), Fasulo 5.5 (23′ st Moneti 6). A disp. Mattelli, Santini, Ciccioli, Ziarelli, Abbonizio, Pacillo. All. Mattoni 6
MASSESE (4-4-2) Fialdini 6; Perinelli 6, Milianti 6, Parenti 6, Cinquini 6.5; Coloretti 6 (20′ st Angeli 6), Campinoti 5.5 (17′ st Zambarda 6), Rosaia 7, Del Nero 7; Fusco 7, Falchini 6 (32′ st Gargiolli sv). All. Danesi 6 ARBITRO Feliciani di Teramo 6 MARCATORI 28′ st Rosaia, 49′ st Fusco NOTE Spettatori 100 circa. Ammoniti: Ferri, Pingue (B), Milianti, Campinoti (M). Angoli: 4-2. Rec.: 1′ pt, 4′ st.
Redazione
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