BASTIA – Il tempo dei saluti. Dopo aver riportato il Bastia in Eccellenza, ma anche dopo averlo visto retrocedere dalla serie D. «Sempre a testa alta però, onorando fino all’ultima giornata il campionato». Agostino Milioto guarda al futuro che non sarà a Bastia. «Ho deciso di salutare la società dopo anni importanti, al termine di un’avventura comunque entusiasmante. Il ritorno in Eccellenza resta un momento indimenticabile». Già, che il ds ha intervallato con l’approdo nella stanza dei bottoni della Subasio con l’avvento ai playoff nazionali, con Cocciari in panchina, dopo essere arrivato con la squadra al quartultimo posto. «Il mio rammarico più grande – sottolinea Milioto – restando all’avventura a Bastia, è stato proprio quello di non aver potuto proseguire il lavoro immediatamente dopo la promozione. Forse le cose sarebbero andate diversamente. In questo momento però è inutile guardare al passato. Ringrazio la società del Bastia e sono sicuro che ripartirà alla grande in Eccellenza perché è una società sana che a dicembre non ha fatto follie sul mercato. E il prossimo anno sarà una grande Eccellenza». Parola di Milioto.
