BASTIA UMBRA – Numeri ancora piccoli ma obiettivi importanti per la nuova organizzazione “Contoterzisti Umbria” che, sebbene costituitasi un anno fa, ha iniziato a essere operativa solamente da domenica scorsa, con la prima riunione dei soci, in assemblea all’Umbriafiere di Bastia Umbra. All’incontro, che ha visto la partecipazione di circa settanta operatori del settore, erano presenti Sergio Bambagiotti, presidente regionale dell’associazione di categoria, Aproniano Tassinari e Francesco Torrisi, rispettivamente presidente e direttore dell’Unione nazionale contoterzisti agromeccanici e industriali (Uncai), di cui “Contoterzisti Umbria” è parte e sezione territoriale, Marco Caprai e Alfredo Monacelli, rispettivamente presidente e segretario generale di Confagricoltura Umbria. La confederazione ha, infatti, dato sostegno politico, appoggio logistico e organizzativo, con personale e strutture, alla nascita e allo sviluppo di Uncai, sia a livello nazionale che locale. È intervenuta, inoltre, Fernanda Cecchini, assessore alle politiche agricole della Regione. «Abbiamo già una cinquantina di iscritti – ha spiegato, presentando il progetto, Bambagiotti – e contiamo di raggiungere presto almeno le cento unità. Forniamo assistenza sindacale e diamo voce alla categoria portandone le istanze a tutti i livelli. Vogliamo ottenere, in primo luogo, riconoscimenti dalle istituzioni e semplificazioni burocratiche. L’assessore Cecchini ha già dato la disponibilità a farci partecipare al “Tavolo verde”. Sarebbe per noi essenziale, poi, poter usufruire degli aiuti comunitari previsti nel Psr». «C’è una misura specifica, la 16 – ha risposto l’assessore regionale – che sostiene e finanzia quei progetti che mettono in cooperazione gli imprenditori. Credo che anche il contoterzista possa usufruire di questo tipo d’intervento». «Per ottenere ancora margini di profitto – ha commentato Caprai – quella delle reti d’impresa è oggi l’unica strada percorribile».
Redazione
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