La squadra di Beoni va al riposo sul 2-0 grazie alle reti di Fontanella e De Santis, il Gualdo Casacastalda impatta con Majella e Tomassini
di ROBERTO CASAGLIA
GUALDO TADINO – Il Gualdo Casacastalda stacca il pass per la salvezza, tutto rimandato invece per il Bastia che, per stare al sicuro, dovrà battere domenica prossima un Arezzo in caduta libera. Il 2-2 del Luzi rammarica maggiormente gli uomini di Beoni, che chiudono in doppio vantaggio il primo tempo. Nella ripresa, invece, sono i padroni di casa a fare la partita, segnano due reti, altrettante se ne vedono annullate e guadagnano quel punto che permette loro di chiudere i conti con una settimana di anticipo.
PISCINA LUZI — Si gioca sotto una pioggia battente e un campo zuppo d’acqua che, specialmente nel primo tempo, condiziona non poco la gara. In avvio due svarioni di Canestri e Bizzarri, ingannati dal fondo, danno il la” a un break per parte. Noviello viene chiuso da Cotroneo, mentre sull’altro fronte Barra è costretto a stendere Tomassini proprio all’ingresso dell’area. Le pozzanghere rallentano molto la manovra, tanto che per lungo tempo i portieri restano a guardare.
UNO-DUE BASTIA — In chiusura di frazione la partita di colpo si sveglia. Merito di due splendide iniziative di Fontanella e De Santis che, nel giro di 4′, sembrano far volgere il match in favore del Bastia. Al 38′ Pierotti invita allo scatto Fontanella che, dalla linea di fondo, salta l’ex Canestri, si accentra e trafigge Di Nardo con un rasoterra sul secondo palo. Al 4r De Santis riesce a fare ancora meglio: dribbling in orizzontale e dal limite dell’area inventa un pallonetto spettacolare che muore all’incrocio.
REAZIONE GUALDO CASACASTALDA — I padroni di casa escono tra le proteste del pubblico amico e Giunti negli spogliatoi si fa sentire. Sta di fatto che il Gualdo Casacastalda rientra con ben altro piglio e dopo 30″ Bizzarri anticipa in extremis Majella. Il bomber (in forza al Bastia fino allo scorso dicembre) punisce i suoi ex compagni pochi secondi dopo, girando in porta un assist di Abdija. Goretti e soci continuano a premere alla ricerca del pareggio e chiudono gli ospiti nella propria metà campo. Gramaccia in due circostanze va vicinissimo al gol con due colpi di testa, ma prima manda alto di pochissimo, poi incrocia una grande risposta di Pino. Tomassini e Majella il gol invece lo trovano per due volte nel giro di 2′, ma entrambe le marcature vengono annullate per fuorigioco. Il Bastia, nel giro di pochi minuti, perde Bizzarri e Noviello per informino e al 33′ il Gualdo Casacastalda pareggia: Gramaccia imbuca per Tomassini che, dall’interno dell’area, sigla il definitivo 2-2.
LE PAGELLE
De Luca si accende Gramaccia assistman Noviello in ombra
GUALDO CASACASTALDA
DI NARRO 5,5: Poco impegnato, si fa sorprendere fuori dai pali dal pallonetto di De Santis. CANESTRI 5,5: Nel primo tempo litiga con le pozzanghere e poi concede troppo a Fontanella in occasione del primo vantaggio bastiolo.
COTRONEO 6: Sostituisce Tempesta con ottima personalità. ZANCHI 6: Il Bastia gioca con il “finto nueve”, ma non si fa sorprendere. TOFÓNI 6: Soffre be Santis nel primo tempo, si riscatta nella ripresa. ABDIJA 6: Bell’assist a Majel la che ha il merito di riaprite la partita (26’s.t. GAGGIOLI 6: Dà il suo contributo di dinamicità). CORETTI 6: La sua grinta da guerriero si esalta sul terreno zuppo del “Luzi”.
GRAMACCIA 6,5: Torna dopo un periodo di stop, ma sembra non essersi mai fermato: entra in tutti e due i gol e ne sfiora altrettanti. DE LUCA 6,5: Quando si accende lui, la squadra gira a pieno ritmo. Geniali alcune invenzioni a pelo d’acqua.
MAJELLA 6,5: Va a segno per la seconda giornata consecutiva. Nella ripresa è il più pericoloso dei suoi. TOMASSINI 6,5: Due gol, di cui uno annullato. Ogni tanto sembra assentarsi, ma nei sedici metri è quasi sempre letale.BASTIA
PENO 6,5: Incolpevole sui gol, mostra sicurezza e sfodera una grande risposta su Gramaccia.STOPPINI 6: Spinge molto nel primo tempo, nella ripresa controlla la propria zona di competenza. PIEROTTI 6,5: Primo tempo di grande autorità. Parte da lui l’azione del primo gol di Fontanella
CICCIOLI 5: Nella ripresa prima rischia grosso su Majella, poi sbaglia l’intervento spalancando la porta a Tomassini BIZZARRI 5,5: Tra i più in difficoltà sul terreno fradicio. Esce per problemi fisici (dal 24’s.t. VENERE 6: Si piazza a destra tenendo a bada le avanzate dei padroni di casa)
TOMA 6: Sostanza e gamba BARRA 6: Ne] primo tempo fa girare bene la squadra
MATTIA 5,5: Cala molto nella ripresa, non garantendo il necessario filtro a centrocampo
DE SANTIS 6,5: Un gol da raccontare ai nipotini, ma anche una costante lucidità.FONTANELLA 6,5: Fa tutto da solo, e bene, in occasione della propria rete.
NOVIELLO 5,5: In ombra. La pesantezza del terreno di gioco condiziona la sua prestazione.
R.CAS.
Spogliatoi Rammaricato invece il tecnico ospite: «Vincere non avrebbe significato la salvezza, ma sarebbe stato un passo importantissimo»
Giunti: «Obiettivo centrato con pieno merito»
GUALDO TADINO — Il Gualdo Casacastalda taglia il traguardo della salvezza con un turno di anticipo e da oggi può iniziare a programmare il futuro. Federico Giunti lascia al suo vice e più stretto collaboratore Daniele Gregori il compito di commentare: «La partita è stata condizionata fortemente dalla pioggia e da un campo ai limiti della praticabilità. Non siamo riusciti a gestire bene la situazione. Noi siamo abituati a giocare palla a terra, ma in questi casi bisogna sapersi adattare. Siamo andati sotto, poi nella ripresa ha smesso di piovere, il terreno ha un po’ drenato ed è uscita la squadra che conosciamo, Abbiamo raggiunto l’obiettivo della salvezza credo con pieno merito, grazie alle prestazioni fornite nel corso dell’anno, tranne un paio di situazioni con Deruta e Fiesole dove siamo scivolati. Non è stato facile, perché questo è un campionato duro ma comunque bellissimo. Il futuro? La squadra ha dei giovani di valore e degli “anziani” da prendere in considerazione perché sono stati loro l’anima del gruppo».
Loris Beoni é rammaricato per il doppio vantaggio che i suoi non sono riusciti a gestire: «Vincere non avrebbe significato la salvezza, ma sicuramente ci avrebbe fatto compiere un passo importantissimo. Vorrà dire che domenica prossima dovremo fare uno sforzo ulteriore contro una grande squadra come l’Arezzo. In questo momento paghiamo una situazione psicologica non ottimale. Le quattro sconfitte consecutive, arrivate dopo un periodo positivo, hanno messo paura alla squadra. Abbiamo disputato un ottimo primo tempo, ma nella ripresa ha prevalso la voglia di tenere il risultato e abbiamo pagato dazio. Manchiamo un po’ di personalità, unita a paura e tensione, oltre ovviamente al valore degli avversari che non va assolutamente sottovalutato. Il punto è comunque positivo».
R.CAS.
GUALDO CASACASTALDA (4-3-1-2): Di Nardo 5,5; Canestri 5,5,Cotroneo 6, Zanchi 6, Tofoni 6; Abdija 6 (26’s.t.Gaggioli 6), Goretti 6, Gramaccia 6,5 (41’s.t. Ruggiero s.v.); De Luca 6,5 (41’s.t. Tretola s.v.); Majella 6,5, Tomassini 6,5.A disp.: Lenzi, Aquilini, Moriconi, Gnagni, Salvucci, Bellucci. All.: Giunti 6
BASTIA (4-3-3): Pino 6,5; Stoppini 6, Pierotti 6,5, Ciccioli 5, Bizzarri 5,5 (24’s.t. Venere 6); Toma 6, Barra 6, Mattia 5,5; De Santis 6,5 (46’st Fanini s.v.) Fontanella 6 5, Noviello 5,5, Baccarin s.v.). A disp.:Mancioli ,Cossu, De Pasquale, Manea, Bianchini. All. Beoni 6
ARBITRO: Cesaroni di Pesaro 6.
MARCATORI: pt. 38′ Fontanella (B), 42′ De Santis (B); s.t. 1′ Majella (GC), 33′ Tomassini (GC)
NOTE: Pioggia battente per tutto il primo tempo, terreno molto pesante Ammonito: Barra (B) Spettatori: 250 circa. Angoli: 2-3. Recupero p.t.: 1′; st.: 2′.
