Colpo in gioielleria a Bastia, feriti i proprietari. Quattro anni e 3 mesi agli imputati
PERUGIA —AVEVANO tentato di assaltare la gioielleria «Finocchietti» nel centro commerciale XX Aprile di Bastia Umbra ma erano stati prima disarmati dai proprietari, rimasti feriti nella violenta colluttazione e poi arrestati dai carabinieri. Ieri il giudice per l’udienza preliminare, Andrea Claudiani, ha comminato agli imputati — Aldo De Grazia e Antonino Barbagallo — la pena di 4 anni e tre mesi con il rito abbreviato e il patteggiamento.
I FATTI avvennero il 16 dicembre 2012 a distanza di appena un mese da un’altra rapina messa a segno da un bandito solitario, bloccato dai proprietari e consegnato ai carabinieri. In questo caso invece i rapinatori — secondo la ricostruzione accusatoria — chiesero ai titolari di mostrare loro orologi di valore. Ma una volta dentro uno dei due minacciò i titolari con una pistola, poi risultata giocattolo, e gli intimò di prendere i preziosi in cassaforte. Le vittime però non si persero d’animo nemmeno stavolta e reagirono. Fu a quel punto che marito e moglie vennero colpiti con il calcio della pistola alla testa. Entrambi vennero poi medicato al pronto soccorso del Santa Maria della Misericordia e giudicati guaribili in 15 e 10 giorni per le ferite riportate. I malviventi decisero quindi di rinunciare al colpo e fuggirono ma poco dopo vennero identificati e rintracciati a Catania l’11 febbraio nell’ambito di un’indagine complessa che portò all’individuazione di altri rapinatori di uffici postali nel centro Italia.
IERI mattina, come detto, il procedimento davanti al gup del tribunale. Il pubblico ministero in aula era Paolo Abbritti.
Uno dei rapinatori è difeso dall’avvocato Gianni Dionigi.
Eri.P.