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28 Novembre 2024
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Giornale dell'Umbria

Vegnaduzzo rovina la prima di Trillini Bastia al tappeto

acbastiaLa Viterbese passa di misura

La svolta Il tuderte Pero Nullo entra e cambia la partita con l’assist decisivo Biancorossi sempre inchiodati al penultimo posto

di NICOLA FREDDII
BASTIA UMBRA — Di certo poteva esserci esordio migliore per Sauro Trillini. Da allenatore esperto e pragmatico qual è, sicuramente non poteva aspettarsi un exploit impronosticabile contro una squadra, la Viterbese, che dista solo 5 punti dalla capolista Castel Rigone ma, magari, aveva immaginato di uscire indenne dai suoi primi 90′ sulla panchina biancorossa, evitando almeno l’ennesimo dispiacere alla tifo seria di casa. Fermo restando che la salvezza diretta del Bastia è tutt’altro che una “missione impossibile”, la neo-squadra di Trillini non vince in casa da quel lontano 2-0 contro il Fiesolecaldine, datato 9 dicembre 2012. Un blocco mentale più che una carenza tecnica, condito da una buona dose di sfortuna visto che, anche contro la Viterbese, i biancorossi hanno dimostrato di potersi rendere pericolosi, mancando l’appuntamento col gol solo per i grandissimi interventi del portiere avversario.
PRONTI, VIA E SUBITO UNO STOP — Oltre alle assenze per squalifica di due titolari come Ciccioli in difesa ed Invernizzi in attacco, Trillini deve subito far fronte all’infortunio muscolare che, dopo appena 12′ di gioco, costringe Sedivec ad abbandonare il rettangolo verde. Senza neanche potersi scaldare entra Battistelli al posto del giocatore ceco.
E’ comunque positivo l’avvio di gara del Bastia che, con la conclusione a giro di Lo Nardo, mette i brividi ai tifosi ospiti. Viterbese che, prese le misure ad Urbanelli unico vero attaccante piazzato in avanti a sgomitare tra le maglie gialloblu, replica al 15′ con Vegnaduzzo imbeccato da La Porta.L’attaccante italo-argentino prima controlla di petto poi conclude di destro senza sorprendere però l’attento Biscarini che salva tutto in presa bassa. La Porta e Giannone, poi, provano a sparare dalla lunga distanza mancando di pochissimo il bersaglio grosso.
VEGNADUZZO TRASFORMA MA ROMMI E’ DA MIRACOLO — Alla Viterbese va strettissimo lo scialbo O a O col quale si chiude il primo tempo e lo si capisce dai movimenti della panchina. Massimiliano Farris toglie un centrocampista per dare spazio a Pero Nullo, ridisegnando il 4-4-2 di partenza con un 4-3-3 decisamente più offensivo. Il fantasista tuderte è l’asso nella manica che risolve il match in favore della Viterbese inventando, al 21′ della ripresa, l’assist al bacio per Vegnaduzzo che di testa non può far altro che trasformare. Un colpo, questo, che stordisce il Bastia mandandolo in tilt. Nel giro di appena 10′ infatti, la compagine di casa rischia di capitolare di nuovo, ancora per un’incarnata del solito Vegnaduzzo ma stavolta Biscarini è ben piazzato. Poi, al 35′, in uno dei pochissimi spazi concessi dalla Viterbese si inserisce Battistelli con un contropiede fulmineo partito dalla destra. Arrivato sul fondo, disegna un cross basso e teso sul quale Urbanelfi va a colpo sicuro.
Ma l’urlo dei “Mad Boys” di Bastia Umbra viene strozzata dal riflesso di un super Riommi che blinda l’1-0, mettendo la propria firma sull’undicesimo risultato utile della Viterbese. Un risultato che permette ai laziali di sognare in grande, senza precludersi nessun traguardo e che, invece, fa suonare l’ennesimo campanello d’allarme del Bastia, ancora in attesa dei benefici della cura Trillini.
SPOGLIATOI – «IL TIRO DI URBANELLI SAREBBE ENTRATO 99 VOLTE SU 100»
In neo tecnico: «Quando ci si mette la sfortuna…»

BASTIA-Questo Bastia è ancora un oggetto misterioso nellemani di Sauro Trillini, chiamato da una sola settimana a sostituire Rosario Scarfone: «Ancora dobbiamo conoscerci bene con tutti i ragazzi — afferma il nuovo tecnico — finora abbiamo svolto solo quattro allenamenti assieme ma sono comunque soddisfatto per aver visto una squadra che in campo ha dato tutto ciò che in questo preciso momento può dare. Nelle occasioni che abbiamo creato contro la Viterbese ci è mancato un pizzico di fortuna. L’occasione dì Urbanelli sarebbe entrata 99 volte su 100, ma stavolta Riommi è stato fenomenale. Peccato solo l’aver subito il golnelnostro miglioremomento ma, contro un avversario che si gioca le prime posizioni, di certo non abbiamo sfigurato. Come mi sono approcciato alla squadra? Poca tattica in questi giorni, giusto il minimo essenziale – spiega Trillini— ai ragazzi ho chiesto solo una reazione dì carattere e sono contento perché c’è stata». Con la Viterbese in silenzio stampa «per preparare al meglio il rush finale della stagione» (così riporta il sito web ufficiale della società gialloblu), uno dei pochi ad avere il benestare dalla società è il Dg Maurizio Manfra che sì presenta ai microfoni allontanando subito l’ipotesi dì una rincorsa al vertice: «Il nostro intento all’ inizio della stagione era solo quello di ben figurare poi, strada facendo, abbiamo visto come questo fosse un campionato aperto a tutti. Non ci interessano i risultati degli altri — dichiara Manfra—ma guardiamo solo a ciò che fa la Viterbese, godendoci questa bella vittoria contro un ottimo Bastia. La sfida contro l’Arezzo dì domenica prossima? Sarà uno scontro tra titani. Viterbese ed Arezzo sono due grandi squadre che vantano grandi giocatori. Due squadre che hanno una storia alle spalle e che si ritrovano in serie D, una categoria con la quale non c’entrano nulla».
BASTIA (4.5.1): Biscarini 6,5; Moriani 6, Testa 6,5, Occhipinti 6, Bigi 5; Sedivec so (12’pt Battistelli 5), Marchetti 5,5 (28’st Galli 6), Oresti 6, Lo Nardo 6, Fabris 5 (32’st Colosimo 6); Urbanelli 6. A disp. Tomassini, Silvestri, Milletti, Anioni. All. Trillini 6
VITERBESE (4.4.2): Riommi 7,5; Umiliai 6,5, Pallini 6,5, lbajo 6, D’Alessio 6,5; Gnignera 5,5 (14’st Pera Nullo 7), Giannone 6,5, Trovagliene 6,5 (14’st Galli 6), Gubinelli 5,5; La Porta 7 (41’st Fopperdue sv), Vegnaduzzo 6,5. A disp. Ciampini, Bellacima, D’Ambrosia, Scardini. All. Farris 7
ARBITRO: Marcolin di Schio 6,5
MARCATORI: 21’st Vegnaduzzo (V)
NOTE: 200 spettatori ca. Ammoniti: Oresti, Morioni, Testo, Galli (B), Pallini, (Nonni, Gabinelli (V). Angoli: 3 — 6. Recupero: 2’pt, 5’st.

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