Tragedia a Bastiola: perugino di 42 anni muore con accanto una siringa
INDAGINI I carabinieri di Assisi stanno ricostuendo da chi abbia comprato eroina
BASTIA UMBRA —E’ MORTO, probabilmente per overdose da eroina, un perugino di 42 anni trovato riverso nel bagno di un appartamento in affitto a Bastiola.
La scoperta ieri mattina, intorno alle 9, quando il gestore affittacamere si è avvicinato alla finestra del bagno dell’appartamento situato al piano terra e ha visto l’uomo esanime riverso sul pavimento. Ha tentato di richiamarne l’attenzione, ma senza alcun esito. Ha deciso quindi di dare l’allarme al 112 dei carabinieri e al 118 per un’ambulanza. Nel giro di pochi minuti dall’ospedale di Assisi è arrivata l’ambulanza del 118 e i sanitari non hanno potuto fare altro che costatare la morte dell’uomo . Sul posto è intervenuta anche una pattuglia dei carabinieri del Radiomobile della compagnia di Assisi guidata dal capitano Marco Sivori, incaricata di gestire le indagini.
L’UOMO, L.S. le iniziali del suo nome, da qualche tempo era domiciliato presso l’affittacamere di Bastiola, dove viveva da solo senza mostrare particolari interessi né legami con i residenti. Era noto come assuntore di stupefacenti e non svolgeva alcuna particolare attività di lavoro, almeno con continuità. Sulle cause del decesso ci sono pochi dubbi; i militari infatti hanno trovato una siringa accanto al cadavere, ancora sporca di sangue. Sul posto comunque è intervenuto il medicolo legale che ha constatato il decesso, mentre il magistrato di turno ha disposto la rimozione del corpo che è stato trasferito all’obitorio dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, dove nelle prossime ore verrà effettuata l’autopsia per accertare ufficialmente le cause del decesso. Non è ancora concluso il lavoro dei carabinieri, ancora impegnati a ricostruire le ultime ore dell’uomo, anche per stabilire chi ha rifornito l’uomo dello stupefacente risultato letale.
Massimo Stangoni