I CARABINIERI di Assisi hanno salvato una donna che aveva raggiunto la sommità del monte Subasio con la sua macchina decisa a farla finita ricorrendo agli psicofarmaci.
L’hanno ritrovata, soccorsa e trasportata all’ospedale della città serafica con i medici che l’hanno sottoposta alle cure del caso; alla fine l’hanno dichiarata fuori pericolo proprio grazie al tempestivo intervento dei militari. L’allarme è scattato domenica scorsa, nel pomeriggio, quando i Carabinieri della Compagnia di Assisi hanno ricevuto la segnalazione, da parte dei colleghi di Todi: una donna di 58 anni, in cura al Cim, si era allontanata da casa a bordo della sua autovettura, dando adito a ipotesi drammatiche. Le ricerche, ad ampio raggio, sono state estese dagli uomini del capitano Marco Sivori sino al Monte Subasio, dove,in località Stazzi, nel tardo pomeriggio, i Carabinieri hanno notato la macchina della donna ferma al lato della strada. La donna si trovava sul sedile priva di conoscenza; sull’altra poltrona 4 scatole di potenti psicofarmaci vuote e anche una lettera manoscritta dalla quale emergevano chiari intenti suicidi. Vista la situazione disperata, in un’autentica lotta contro il tempo, la pattuglia dell’arma ha deciso di trasportare la poveretta all’ospedale di Assisi. Al pronto soccorso i medici, prestate le prime cure del caso, disponevano il ricovero in osservazione. Il tempestivo intervento ha consentito di evitare che si compisse la tragedia, con i sanitari che, alla fine, dichiaravano la signora fuori pericolo.
Maurizio Baglioni