Tarpani replica dal dischetto ad Urbanelli. Punticino che muove la classifica. Colpo dei bastioli: preso l’ex Ternana Cibocchi
BASTIA UMBRA – Nella cabala il numero 9 corrisponde alla lettera T. T come Tarpani
, il numero 9 per antonomasia del calcio umbro (senza offesa per Giuliano Cioci, suo amico dì vecchia data).
Il re leone, che nonostante le 37 primavere sul groppone si sbatte ancora come un ragazzino, è la chioccia perfetta per il giovane Todi di Fabrizio Ciucarelli: è sempre il primo a lanciare il pressing, il primo a rientrare per dar man forte alla difesa, il pruno a prendersi le responsabilità. E accaduto anche ieri nel derby col Bastia. Sua, ad uno schiocco di dita dall’intervallo, la trasformazione impeccabile del penalty, concesso generosamente da Messina per la spintarella veniale di Ciccioli ai danni di Lepri. Molti meno dubbi, anzi praticamente nessuno, per l’altro calcio di rigore, quello che poco prima della mezzora aveva portato avanti il Bastia.
Urbanelli (stessa maglia dì Tarpani, la numero 9, ma altra carta d’identità) aveva fatto tutto da solo: prima si era procurato il penalty (dribbling in area e fallo di De Lucia) e poi aveva spiazzato Cozzi dagli undici metri. A proposito di Urbanelli, autentica forza della natura e al quinto centro in campionato, il terzo consecutivo, viene spontanea una domanda: ma non è per caso che alla lunga, con l’inserimento sicuro di Sedivec nell’undici titolare (ieri in tribuna per un risentimento muscolare), a fare la panchina toccherà a lui?
È vero che il curriculum di Invernizzi e Battistelli è un altro, ma ora come ora privarsi di uno come lui sarebbe un suicidio tecnico e tattico. Tornando al derby gli episodi che l’hanno deciso non sono che la fotografia di un incontro giocato sui due piatti di una bilancia, rimasta sempre in equilibrio, un po’ per merito dei due giovani portieri, un po’ per demerito degli attaccanti dell’una e dell’altra parte. Imperdonabili ad esempio nel Todi gli errori di Antonioni in apertura (piattone largo a porta spalancata) e di Tarpani nella ripresa (inzuccata alta sottomisura). Il Bastia si lamenta non solo per il penalty concesso al Todi nel primo tempo, ma anche per uno a favore non fischiato da Messina ad un quarto d’ora dal termine.
Protagonista, manco a dirlo, Urbanelli, bravo a lanciarsi come un missile su una palla vagante e poi stretto nella morsa di Cozzi e Padiglioni. Qui il dubbio onestamente resta.
La prima di Filippo Montori da ex contro il “suo” Todi finisce dunque senza vincitori né vinti. Il pari è roba buona soprattutto per il Bastia, che almeno muove una classifica ora decisamente meno preoccupante di qualche settimana fa. Il Todi può sorridere per il gol ritrovato di Tarpani (non segnava dalla doppietta con lo Spoleto del 7 ottobre) e perché il punticino portato a casa sa di rimonta, ma le gioie finiscono qui. La strada è ancora lunga. Ma se guida il numero 9 stanno tutti più tranquilli. E da oggi a Bastia ci sarà anche il difensore Alessandro Cibocchi (30) ex Ternana Io scorso anno con Di Cassio in Inghilterra allo Swindon Town.
di NICOLA FREDDII
Spogliatoi Il presidente bastiolo Bartolucci: «I tuderti ci hanno messo in difficoltà. Mercato? Siamo in troppi, partiranno 4 giocatori»
Ciucarelli: «Bene così, adesso parola alla società…»
BASTIA UMBRA – «Visti anche gli altri risultati di giornata quello ottenuto oggi (ieri, ndr) è tutto sommato un buon punto».
Questo, a fine gara, il pensiero del presidente del Bastia, Paolo Bartolucci, che ha poi puntualizzato: «Tutti ci avevano parlato di un Todi spento, senza mordente, ed invece la squadra che abbiamo trovato di fronte era ben messa in campo, combattiva e con ottime individualità. In assoluto una delle formazioni che ci ha messo più in difficoltà nel nostro stadio. Peccato, eravamo in vantaggio – ha aggiunto il patron biancorosso ed il rigore concesso al Todi è sembrato quantomeno dubbio, ma va bene così».
E il mercato? «In settimana mi confronterò con Scarfone ed il ds Montori. Sicuramente ci saranno operazioni sia in entrata che in uscita. Al momento la rosa è troppo ampia: partiranno 4/5 giocatori che hanno chiesto di essere ceduti e ne arriveranno un paio, non di più».
Dall’altra parte anche Fabrizio Ciucarelli sembra piuttosto soddisfatto del risultato finale: «Il pari è giusto per quello che si è visto in campo. Noi abbiamo avuto due occasioni importanti per andare in vantaggio, una sullo 0-0 con Antonioni ed un’altra sull’1- 1 con Tarpani, e non le abbiamo sfruttate, casi come il Bastia ha avuto le sue chance e non le ha concretizzate».
Il Todi ora sembra avere un altro passo rispetto alla prima parte della stagione, ma a Ciucarelli sta a cuore solo il presente ed il futuro: «Non mi interessa sapere cos’è che non andava prima del mio arrivo. Ora so che stiamo collezionando buone prestazioni, anche se la classifica è ancora impietosa». A Todi si parla di ridimensionamento e il tecnico non si nasconde. «Lunedì sera (stasera, ndr) ci sarà un incontro col presidente per capire fin dove possiamo arrivare. A giugno? Ad aprile? A febbraio? Non lo so, vedremo».
N. FRE.
LE PAGELLE
Galli canta ovunque Biscarini para tutto Antonioni devastante
BASTIA
BISCARINII 6,5. Partito Tajolini la maglia numero I sembrava una grossa incognita. Sembrava. CICCIOLI 5,5. Ingenuo il tocco su Lepri che causa il rigore del pari.
ERBA 5,5. Di testa le prende tutte, ma quanto soffre sulle sgommate di Antonioni.
BIGI 6. Tappa i buchi con buon tempismo. MILLETTI 6. Un generoso nato, salva sulla linea un gol già fatto (LUCHINI SV). GALLI 6,5. Esterno offensivo, mezzo destro, terzino sinistro. Dove lo metti sta… bene. FABRIS 6. Il motorino del centrocampo bastiolo ha solo diciotto anni, ma gioca già con tanta personalità.
MARCHETTI 6. Stavolta più quantità che qualità. Col rientro di Oresti guadagnerà qualcosa anche lui.
BATTISTELLI 5,5. Sbaglia parecchio e non salta l’uomo (specialità della casa). Semplicemente una giornata storta (Co- LOSIMO SV).
URBANELLI 7. Si procura il rigore, lo trasforma e tiene in costante apprensione la retroguardia tuderte. Una forza della natura.
INVERNIZZI 6. Deve farsi sentire di più in area di rigore.
ALL. SCARFONE 6,5. Buona in generale la prestazione dei suoi. g se il mercato gli desse una mano…
PAGELLE TODI
COZZI 6,5. Come il giovane collega para tutto quello che c’è da parare. UBALDI 6. L’esterno basso non è il suo mestiere, ma per fortuna Battistelli non è in giornata e lui ringrazia.
ROMANI 6,5. L’ex se la cava egregiamente. Ma al Bastia un centrale così non faceva comodo?
FOCANTE 6. Ordinato e puntuale nelle chiusure.
PADIGLIONI 5,5. Va un po’ in tilt sui continui tagli di Urbanelli.
CASCIANELLI 6,5. Altro under 20 molto interessante. Ne sentiremo parlare.
DE LUCIA 6. Fa il suo in mediana senza sbavature. BARATTERI 6. Autoritario in mezzo al campo, anche se da uno come lui ci aspetta sempre qualcosina in più.
LEPRI 6. Ha il merito di procurarsi (con astuzia) il rigore del pari.ANTONIONI 7. Baricentro basso e classe da vendere. In campo aperto è semplicemente devastante. TARPANI 6,5. Onore e rispetto per il re leone che con 37 primavere sul groppone si sbatte ancora come un ragazzino. Il rigore è la cosa più semplice.
ALL. CIUCARELLI 6,5. Non viene a Bastia per fare il catenaccio, non è da lui. Il Todi adesso ha una sua identità.
BASTIA (4-4-2): Biscarini 6,5; Ciccioli 5,5, Erba 5,5, Bigi 6, Milletti 6 (32’st Luchini sv); Galli 6,5, Fabris 6, Marchetti 6, Battistelli 5,5 (23’st Colosimo sv); Urbanelli 7, Invernizzi 6. A disp. Caneschi, Giorgini, Malacaj, Negrini,Arcioni.All.Scarfone 6,5.
TODI (4-4-2): Cozzi 6,5; Ubaldi, 6 Focante 6 Romani 6,5, Padiglioni 5,5; De Lucia 6, Lepri 6, Baratteri 6, Cascianelli 6,5; Antonioni 7, Tarpani 6,5. A disp.: Cimarelli, Basile, Banelli, Braganse, Seghetti, Marelli, Toli. All.: Ciucarelli 6,5.
ARBITRO: Messina di Acireale 5.
MARCATORI: 28′ pt Urbanelli rig. (B), 45′ pt Tarpani rig. (T).
NOTE: Ammoniti Ciccioli, Erba (B), Baratteri, De Lucia, Tarpani, Cozzi, Romani (T). Spettatori: 300 circa. Angoli:
7-3. Recupero: 1’pt ,5′ st.