Assisi 13 Novembre 2023
ASSISI – Si è chiusa, ieri pomeriggio, l’edizione 2023 della scuola per giovani e aspiranti giornalisti promossa dall’Ucsi e ospitata nella cittadella Pro Civitate Christiana di Assisi (10-12novembre). Una tre giorni di “alta formazione” intitolata a “Giancarlo Zizola”, quest’anno scandita dal tema “ Un terzo tempo per il giornalismo, tra identità della professione e nuove frontiere”. Tre giorni intensi tra dibattiti e laboratori. L’apertura affidata ad un corso di formazione, moderato dal presidente nazionale Ucsi Vincenzo Varagona, e ai saluti di Stefania Proietti sindaco di Assisi; Beatrice Covassi europarlamentare; Padre Giuseppe Riggio consulente ecclesiastico nazionale UCSI; S.E. Mons. Luciano Paolucci Bedini vescovo di Gubbio e di Città di Castello. Poi gli interventi sulla riforma della professione giornalistica a 60 anni dalla sua nascita, il giornalismo che non può prescindere dalla pace e da una lotta comune contro la crisi del momento e il pensiero di Don Milani. Temi sviscerati e affrontati con volti noti della carta stampata e non solo come la direttrice del giornale “La Nazione” Agnese Pini, il giornalista di Avvenire Giorgio Rancilio, Paola Spadari segretaria ordine dei giornalisti e l’ex Ministro della Sanità (legislatura 1996 – 2000 ndr.) Rosy Bindi come presidente centenario Don Milani.
Sabato i laboratori e workshop mirati a perfezionare le competenze: dal podcast con Alessandro Banfi al marketing giornalistico o a quello che è stato definito “giornalismo ambidestro” dove per ambidestro c’è la capacità di essere versatili e al passo coi tempi, con la professione tenuto da Assia La Rosa e l’ intelligenza artificiale con Vito Mancino e Gigi Rancillo. Nel pomeriggio della giornata dedicata ad un interessante brainstorming condotto da Giuseppe Delle Cave, L’intervento centrale di Fabio Bolzetta, presidente di WeCa e Renato Piccoli e Luca Antonio Cicirello sulle 5 W che possono diventare e arricchirsi in 5 M. Le conclusioni affidate, dopo la celebrazione Eucaristica presieduta dal Consulente Ecclesiastico padre Giuseppe Riggio, al presidente nazionale Vincenzo Varagona, alla vice presidente Maria Luisa Sgobba, al segretario Salvatore Di Salvo e al Consulente Ecclestico padre Giuseppe Riggio congedando i corsisti (molto entusiasti ndr.) dando appuntamento ai prossimi incontri a livello nazionale e ad una sana e proficua costruzione di una traccia lavorativa positiva e di prossimità per l’associazione e per la professione.