INIZIO NEGATIVO Il difensore è stato tra i migliori: “Siamo stati anche molto sfortunati”
BASTIA UMBRA Il Bastia, ha confermato in questi primi centottanta minuti, i suoi pregi di squadra, votata alla manovra, ma anche i suoi difetti, soprattutto quelli caratteriali.La sconfitta interna subita contro l’Olimpia Colligiana, ha messo a nudo, purtroppo, questa ultima carenza. La squadra, è innegabile, ha un gioco bello e apprezzato dalla gente, ma nel corso di queste due gare si è mostrata fragile sul piano caratteriale e priva di un efficace reazione. Questo deficit, si è notato nel corso del secondo tempo,quando nonostante il generoso sforzo prodotto è venuta meno la necessaria cattiveria agonistica, frenata questa anche dall’eccessivo caldo fuori stagione. “Tutto vero – conferma questa sensazione anche uno fra i migliori in campo l’esterno basso Stoppini – è anche vero però, che la fortuna non è stata dalla nostra parte in molte circostanze e soprattutto in occasione della traversa colpita da Tommaso (Palavisini ndr).Comunque resto fiducioso, presto dimostreremo a tutti, soprattutto ai nostri tifosi tutto il nostro valore, sia tecnico che caratteriale”. Infatti, questo Bastia, se vorrà risalire la classifica dovrà essere preso per mano da alcuni suoi giocatori di esperienza. Luca Pierotti, sta dando un buono esempio. Molto in ritardo invece, il contributo che tutti attendevano portato fino adesso da Cossù ma il giocatore reduce da un intervento chirurgico sta stingendo i tempi per tornare ai livelli di solito ottimali.E per risollevarsi almeno moralmente ai ragazzi di Magrini, capita proprio domani il turno interno di Coppa Italia con il Deruta, attardato in classifica come il Bastia.Un occasione questa per entrambe le formazioni di ritrovare l’indispensabile fiducia nei propri mezzi in attesa di rigettarsi in campionato.
Leonello Carloni