Assisi, oltre 80 richieste di informazioni (fra telefonate ed e.mail documentate), per iscriversi al Corso di Laurea in Economia del Turismo, sono arrivate ma, a oggi (in attesa del ricorso al TAR intentato dal Comune di Assisi contro l’Università di Perugia, che non ha riattivato il primo anno), “nessuno ha saputo dare una risposta” alle tante istanze di giovani che si vogliono iscrivere.
É un “fatto inaccettabile”, cita il Sindaco di Assisi Claudio Ricci, che un Corso di Laurea sul Turismo (il primo ad essere istituito in Italia), di qualità, che crea ampie prospettive di lavoro (in un settore in crescita) con un alto numero di iscritti “venga chiuso” per mantenere aperti altri corsi con minori studenti. Tutto questo in una Regione e in una Nazione che dovrebbe puntare su Turismo e Cultura (sino al 2020 si prevedono 500.000 nuovi posti di lavoro nel Turismo in Italia).
Il Sindaco di Assisi Claudio Ricci e l’Amministrazione Comunale rilevano “danni gravissimi all’immagine” (con profili non solo civili) e, malgrado le tante parole, chi in Umbria e Italia poteva intervenire “non é intervenuto”. A questo punto il 14 agosto il Sindaco (rinunciando, come ogni anno, alle vacanze per i molti impegni) presso la sede dell’Università di Perugia (Santa Maria degli Angeli, Via Cecci) darà vita ad un giorno di sciopero, della fame e della sede, per denunciare, a livello nazionale, una situazione “che non si può tollerare”.
Nessuno si illuda “non accetteremo tale situazione” che denunceremo sino ad utilizzare le prossime cerimonie istituzionali: Università e Ospedale (Punto Nascita) Non si Toccano!
06/08/2013
Ufficio Stampa Comune di Assisi