Rinviata la scadenza del termine di pagamento TARI de 30.11.2016 per tutte le attività economiche connesse ai flussi turistici colpite dai danni indiretti del terremoto.
Così la Giunta Comunale di Assisi ha deliberato con urgenza ieri, per andare incontro a tutti gli operatori del ramo turistico vessati da un terremoto mediatico che ha avuto conseguenze anche sui flussi turistici della città di Assisi.
L’effetto derivato dagli ultimi eventi sismici, infatti, ha provocato e provocherà nei prossimi mesi dei danni indiretti al tessuto economico del comprensorio di Assisi che impongono scelte urgenti capaci di aiutare le aziende in difficoltà. La scelta di rinviare il termine di pagamento della TARI risponde a questa esigenza; un’azione immediata e concreta di sostegno agli operatori economici. Il termine è così prorogato al 28.02.2017, data in cui presumibilmente la situazione sarà rientrata nei parametri di normalità.
Per tutte le info complete si invita a consultare il testo integrale della delibera al sito internet del Comune di Assisiwww.comune.assisi.pg.it .
Un’altra iniziativa che vuole essere testimonianza dei danni indiretti che tutto il tessuto economico assisano sta subendo, è quella attivata dall’Assessore Eugenio Guarducci che ha inviato un’email a tutti gli operatori del turismo e del commercio della zona. Nell’email vi è un allegato con l’immagine di una crepa e l’invito a ritagliarla, metterla sul registro dei corrispettivi, fare una foto e inviarla asindaco@comune.assisi.pg.it.
L’intento è chiaro, evidenziare il drastico crollo delle entrate che i #danniindiretti del terremoto mediatico stanno producendo sulla zona. Le “crepe” raccolte saranno poi inviate al Presidente del Consiglio Matteo Renzi e alla Presidente della Giunta Regionale Catiuscia Marini, col fine di sensibilizzare azioni concrete volte a proteggere il tessuto commerciale e produttivo legato al comparto del turismo.
Ma il Comune di Assisi non dimentica la solidarietà, sempre al primo posto, e sta creando un asse Assisi-Valnerina che attraverso il rilancio del turismo in Umbria vuole portare innanzitutto risorse alle zone colpite, convinti che reagendo insieme si possa ricostruire tutto meglio e più in fretta per dire al mondo che l’Umbria c’è, è viva e sta reagendo.
12/11/2016
Stefania Proietti
Sindaco di Assisi