Il malvivente di origini campane ieri pomeriggio ha preso di mira il Penny Market. Rintracciato grazie alle telecamere
SI È PRESENTATO ALLA CASSA DA SOLO E POI È FUGGITO A PIEDI: AVEVA IL VOLTO TRAVISATO BOTTINO 300 EURO
IL BLITZ
BASTIA L’orologio segnava quasi le 15,30 di ieri pomeriggio quando un uomo si è presentato con il volto parzialmente coperto e agitando un coltello, alla cassiera del Penny Market di via del Popolo di Bastiola di Bastia. Ha minacciato la ragazza di passare a vie di fatto se non gli avesse consegnato gli euro in quel momento in cassa, danaro che la cassiera spaventatissima dopo qualche esitazione ha dovuto consegnare. BOTTINO MAGRO Magro il bottino che sembrerebbe aggirarsi sui 300 euro ma che potrebbe costare molto di più in termini di provvedimenti a carico per le modalità con cui si sono svolti i fatti. Comunque il rapinatore, abbastanza giovane, quasi certamente di nazionalità italiana visto che parlava un italiano corretto, arrivato a piedi, così come si era materializzato dinanzi alle casse si è dileguato sempre a piedi. LE TELECAMERE Ma non aveva fatto i conti con il servizio di sorveglianza affidato alle telecamere che hanno permesso, ai carabinieri della compagnia di Assisi arrivati velocemente sul posto al comando del maggiore Marco Sivori, di iniziare subito una attività di indagine ripassando il filmato che chiaramente ha mostrato tutta l’azione. Tali verifiche hanno portato rapidamente i militari a bloccare un individuo che somigliava molto sia nelle fattezze, sia nell’ abbigliamento, che nelle movenze, all’uomo ripreso nelle immagini registrate dalle telecamere. A contribuire a dare le conferme, ricercate con le indagini, sembrerebbe che l’uomo appena raggiunto dai carabinieri, che stanno facendo tutte le verifiche del caso, avrebbe tentato di disfarsi degli euro frutto della rapina. IL FERMO Quello che per ora è solo il presunto rapinatore, attualmente solo fermato, senza alcun provvedimento a carico, sembrerebbe essere di origini campane, ma residente da tempo a Bastia. PRECEDENTI Tale soggetto avrebbe già dei precedenti specifici, e se alla fine dei riscontri, che potrebbero essere piuttosto rapidi, e soprattutto dopo che il magistrato avrà dato disposizione, potrebbe essere associato al carcere di Capanne dove attenderà l’eventuale giudizio. Luigi Foglietti
