L’Anas ha comunicato al sindaco Ansideri che lo svincolo, teatro di un tragico incidente, non riapirà
BASTIA UMBRA La chiusura della rampa di uscita della svincolo di Bastia Umbra nord in località Santa Lucia della SS 75 “Centrale Umbra”, finora provvisoria, è destinata a diventare definitiva a partire dai primi di marzo, secondo quanto stabilito dall’Anas. La decisione è stata comunicata al sindaco Stefano Ansideri con lettera dell’ingegnere Raffaele Celia, capo compartimento Anas per la viabilità dell’Umbria. La chiusura fu decisa nel 2014 con decorrenza dal 29 settembre, in seguito alla richiesta dell’amministrazione comunale di Bastia Umbra, a seguito dell’incidente mortale del 23 agosto 2014 in cui perse la vita un giovane del posto, di 23 anni, in sella ad una moto nello scontro con un’auto avvenuto all’incrocio di via SantaLucia all’uscita dalla rampa dello svincolo in questione. L’incidente provocò nella cittadinanza locale vasta indignazione popolare sfociata in manifestazioni pubbliche e nella richiesta dimettere in sicurezza l’incrocio; la giunta chiese quindi all’Anas di chiudere la rampa in uscita dalla Statale, nella direzione di marcia Foligno/Perugia. Era però nato il “Comitato svincolo” che presentò ricorso al Tar dell’Umbria per chiedere la riapertura, respinta dal tribunale amministrativo. Anas e Comune, un anno dopo, hanno avviato una serie di verifiche sulle conseguenze della chiusura parziale dello svincolo, dalle quali è emerso che non sono stati registrati ritardi o intasamenti negli svincoli che precedono e seguono quello di Santa Lucia lungo la SS 75,mentre nella viabilità interna (anche grazie ai lavori svolti sulla viabilità a Santa Lucia e nel Villaggio XXV Aprile) il sistema di sicurezza ha dato prova di efficacia concreta.
Redazione
Terrenostre è un periodico gratuito di informazione generale stampato in 10mila copie e distribuito nei comuni di Assisi, Bastia Umbra, Bettona, Cannara e Spello dal 1999. La testata è di proprietà dell’Associazione Culturale “Libera Vox città di Bastia Umbra”.