BASTIA UMBRA – «Anche il momento degli annunci sembra essere terminato, le opere faraoniche tanto sbandierate mesi fa non sono più neanche menzionate, avremmo dovuto veder sorgere il sottopasso di via Firenze e la scuola di XXV Aprile ma ancora niente. Non c’è ancora neanche il tanto annunciato Piano regolatore». A paralre così è Simona Carosati, esponente della lista “Bastia per te” in consiglio comuinale. «Abbiamo passato l’estate, l’autunno e ci apprestiamo a uscire dall’inverno senza che nulla sia cambiato – aggiunge l’esponente dell’opposizione. Il bilancio è triste e nessuna nuova prospettiva si intravede all’orizzonte, tutto è statico, tutto è fermo. Dei finanziamenti europei neanche l’ombra, la grande cultura che doveva rapirci da Natale in poi è sempre più risicata, e si è rinunciato anche alle iniziative a costo zero. Le manutenzioni sono sempre di meno. Cosa dobbiamo aspettarci? Certo non si può continuare a fabbricare progetti irrealizzabili o a incaponirsi su spese non necessarie come quella per i mastelli senza proporre azioni per la ripresa e sviluppo. Siamo una comunità che ha bisogno di concretezza e di nuovi progetti – dica Carosati – anche culturali, che possano portare la primavera».
