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Assisi Attualità

Claudia Maria Travicelli: >

Con riferimento a quanto è apparso nei giorni scorsi nelle cronache locali,come Presidente della 3° Commissione Consiliare mi preme fare il punto della situazione a proposito  delle polemiche che sono sorte sulla chiusura del punto nascita dell’Ospedale di Assisi. Tengo a sottolineare che è inutile ricordare le battaglie e le lotte fatte per il nostro ospedale, consapevole che nella Commissione istituita al riguardo sono presenti varie anime, vari pensieri e che solo da questa sono partiti documenti amministrativi ufficiali.

La salute, come più volte da me ribadito, non ha e non deve avere colore di appartenenza politica: è un bene prezioso e deve essere un diritto per tutti; non ci si può soffermare su attacchi o su battute che troppo spesso sono dette solo per farsi campagna elettorale. La nostra Commissione ha lavorato molto bene su molte tematiche e in modo particolare su quella dell’Ospedale di Assisi e del suo punto nascita.

Premesso ciò, vorrei  far presente che la 3° Commissione Consiliare, sul tema “riorganizzazione del punto nascita e riqualificazione dell’Ospedale di Assisi”, dopo aver invitato i Capigruppo e il Sindaco Claudio Ricci, si è riunita il 3 Luglio scorso, con la partecipazione del Sindaco Claudio Ricci e di: Patrizia Buini (Pres. Consiglio comunale),Daniele Martellini (Vice Pres.Consiglio comunale), i Capigruppo Luigi  Marini, Rino Freddii e del Consigliere comunale Walter Almaviva.

1)    Il Sindaco ha illustrato la delibera del Direttore Generale dell’Azienda USL Umbria n.1 n.561 del 27.06.2014 (per tale delibera il Sindaco asserisce che ci sono elementi di interesse, quali in Assisi un centro regionale di chirurgia pediatrica, il potenziamento del pronto soccorso e del distretto sanitario e di altri servizi, l’attivazione del centro-donna, la riqualificazione edilizia e impiantistica per un investimento complessivo di 1.8 milioni di Euro).

2)    Tutti i presenti hanno sostenuto che il documento dovrebbe essere più approfondito su investimenti e relativi tempi e dovrebbe contenere anche le indicazioni progettuali approvate, in forma unanime dal Consiglio comunale il 15/12/2011. In ogni caso nessuno dei presenti si è detto disposto ad accettare la chiusura del punto nascita. Qualora non dovessero esserci modifiche dell’atto entro luglio 2014, sulla chiusura del punto nascita verrà proposto ricorso al Tar dell’Umbria e verranno attivate azioni in ogni sede tecnico-politica, anche ministeriale. Inoltre la chiusura del punto nascita – ha tenuto a precisare il Sindaco Ricci – determinerebbe la sospensione dei rapporti istituzionali del Comune con la Regione.

3)    Si è poi illustrato tutto il percorso dal 2006/07, approvato dall’Amministrazione comunale, manifesti, proposte progettuali, Consigli Comunali aperti. Si sono ricordati: la raccolta di firme, le manifestazioni e le occupazioni simboliche dell’ospedale e del Consiglio Regionale dell’Umbria.

4)    I Consiglieri Capigruppo Luigi Marini e Rino Freddii, pur ribadendo il loro no alla chiusura del punto nascita, hanno fatto inoltre notare l’assenza dei Capigruppo di minoranza, esclusa la sottoscritta che ne è anche Presidente della Commissione.

5)    La sottoscritta ha sostenuto la netta contrarietà alla chiusura del punto nascita ed ha formulato ulteriori precisazioni alla delibera del Direttore Generale, proponendole in un documento al quale allegare la delibera approvata al riguardo dal Consiglio Comunale di Assisi, e che preveda: la valorizzazione del Pronto Soccorso con una consulenza ortopedica per alcune ore al giorno, per trattare i piccoli traumi, l’effettuazione di un inventario del parco tecnologico, comparandolo con quello di tre anni fa e dotando i medici di attrezzature all’avanguardia in sostituzione delle vecchie apparecchiature; la creazione di un reparto di oculistica in appoggio agli ospedali di Perugia, Foligno e Città di Castello, per snellire le liste di attesa;  la creazione di un “punto-donna”, per dare assistenza ad una vasta fascia di età, dalla bambina fino alla donna in menopausa; la creazione di un reparto per la cura dei disabili con problematiche specifiche, tenendo conto della presenza in Assisi di particolari Istituti, quali il Serafico ed il Casoria; la presenza del Sindaco Claudio Ricci, in rappresentanza del Consiglio comunale, nei tavoli che dovessero essere organizzati in futuro.

6)    Con lo stesso documento va richiesta, altresì, la destinazione del personale attualmente impiegato presso la struttura “Punto Nascita”.

7)    La Presidente del Consiglio Comunale, Patrizia Buini, ha condiviso quanto proposto ed esposto dalla Presidente della 3° Commissione Consiliare, Claudia Travicelli, ed esprime nello stesso tempo la netta contrarietà alla delibera USL Umbria n.1

18/07/2014

Claudia Travicelli (Presidente della 3° Commissione Consiliare)

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