COMUNICATO STAMPA
Da Perugia ad Assisi, la pace diventa impegno irrinunciabile
Assisi, 08/10/2025 – Da otto secoli Assisi parla al mondo con il linguaggio della pace, trasformando la sua storia in responsabilità politica, civile e umana.
Le nostre forze politiche sono convinte che la pace non si celebra, si costruisce ogni giorno con decisioni coerenti. La Marcia Perugia–Assisi del 12 ottobre sarà l’occasione per ribadire che la nostra città, da sempre crocevia di popoli e culture, continua a essere un luogo dove il dialogo e la giustizia diventano azione.
Con la forza di questa eredità la città di Assisi ha invitato ufficialmente il sindaco di Betlemme Maher Nicola Canawati, che porterà alla Marcia della Pace la voce di un popolo che continua a vivere il peso e le ferite del conflitto. La sua presenza rappresenta un atto di amicizia e di vicinanza tra due città gemellate. Un richiamo forte alla responsabilità delle istituzioni nel promuovere la convivenza e la cooperazione.
Accanto alla testimonianza di Betlemme, ci sarà la partecipazione di Francesca Albanese, Relatrice Speciale delle Nazioni Unite sui diritti umani nei Territori palestinesi occupati. Il suo contributo alla Marcia darà ad Assisi una voce più forte alla richiesta di giustizia e dignità che arriva da tutto il mondo.
Nel suo ultimo rapporto all’ONU ha evidenziato il ruolo di alcune filiere economiche e imprese globali nei sistemi di occupazione e sfruttamento, sollecitando la società civile a un impegno diretto attraverso azioni consapevoli.
Siamo grati a Francesca Albanese per la sua analisi coraggiosa e rigorosa. Ha mostrato con chiarezza i legami invisibili tra il potere finanziario e l’economia di guerra, restituendo verità e responsabilità a un tema che troppi preferiscono ignorare. Il suo impegno civile è un esempio di coerenza morale e di fedeltà ai principi del diritto internazionale.
La nostra coalizione fa proprio questo richiamo e lo traduce in azione concreta. Verranno promosse in Consiglio comunale e nella vita civica iniziative che incoraggino comportamenti responsabili e consumo etico, invitando cittadini e imprese a orientare i propri acquisti verso filiere rispettose dei diritti umani. È un gesto quotidiano che trasforma i valori in impegno concreto e rende ciascuno parte attiva di una pace fondata sulla giustizia.
La pace è un principio costituzionale che impegna le istituzioni e ogni cittadino.
La città di Assisi resta fedele alla sua storia quando traduce i suoi valori in azioni di speranza.
La pace si difende ogni giorno con le scelte di ciascuno e con la responsabilità delle istituzioni.

