L’emendamento proposto da Forza Italia, che prevede il pagamento per la raccolta di funghi e tartufi, rappresenta l’ennesimo schiaffo all’identità della nostra regione. Questa misura, che ostacola la libera raccolta, dimostra ancora una volta quanto la maggioranza, con Stefano Pastorelli da poco passato in Forza Italia, sia distante dalle necessità di chi vive e lavora quotidianamente sul nostro territorio.Per cinque anni, Pastorelli è stato in maggioranza con false promesse, promettendo attenzione e rispetto per le tradizioni umbre, e oggi tradisce quei principi con questa proposta scellerata. Il 17 e 18 novembre abbiamo l’opportunità di dire basta a queste scelte politiche dannose. Il Movimento 5 Stelle si oppone fermamente a questa proposta insensata delle destre, approvata senza alcun reale confronto con le categorie coinvolte, che rischia di compromettere un settore tradizionale fondamentale per la nostra regione.
L’emendamento, approvato il 30 settembre dalla Prima Commissione, non solo colpisce economicamente tartufai e micologi, ma va a minare l’equilibrio sociale e culturale di tutta l’Umbria. Questa scelta, imposta dall’alto, ignora completamente le richieste delle associazioni, lasciate senza ascolto dopo anni di promesse mai mantenute.
Si tratta dello stesso approccio che ha già portato alla devastazione ambientale attraverso la liberalizzazione dell’accesso ai veicoli a motore nei sentieri e pascoli umbri. Noi del Movimento 5 Stelle ribadiamo la nostra totale contrarietà a queste politiche che favoriscono pochi privilegiati a scapito di chi tutela e valorizza il nostro territorio.
Sosteniamo le associazioni nella loro lotta e invitiamo tutti i cittadini e le forze politiche a unirsi a noi per fermare questa deriva. Se non agiamo ora, presto l’unica cosa rimasta da privatizzare sarà l’aria che respiriamo.
04/10/2024
Andrea Mancinelli e Anna Mastrobuono
Candidati M5S alle elezioni regionali in Umbria
