Le accuse che ci hanno rivolto le forze di opposizione riguardanti il rinvio della parifica del bilancio regionale ed il momentaneo ritiro del disegno di legge relativo al Rendiconto generale del Bilancio regionale rappresentano, per l’ennesima volta, solo becera e gratuita propaganda politica. Prima di gridare allo scandalo, si sarebbero dovuti informare: la vicenda non rappresenta un fallimento della Regione Umbria, ma la semplice adozione di una nuova metodologia prevista di cui abbiamo tenuto conto. La vicenda è infatti di natura prettamente tecnico-giuridica, in quanto il rilievo fatto dalla Corte dei Conti rappresenta una novità: le Agenzie Regionali per la Protezione dell’Ambiente sono finanziate con i Fondi del Sevizio Sanitario; questa, la medesima questione riguardante tutte le Regioni italiane. Pertanto, dal momento che il rilievo è nuovo ed è intervenuto in sede di pre-parifica, ne abbiamo logicamente tenuto conto. Inoltre, è doveroso ricordare che la questione travalica i confini della regione Umbria: non a caso, oggi stesso la Presidente Tesei si è riservata anche un coinvolgimento della Conferenza delle Regioni al fine di condividere quella che è una metodologia che vede tutte le Regioni egualmente impegnate.
Si tratta di un semplice rinvio della parifica rispetto a un consuntivo che, tra l’altro, è il migliore prodotto in questi anni, il quale confermerà un rendiconto che dimostrerà la responsabilità e l’equilibrio delle finanze regionali, le quali hanno permesso bilanci stabili e solidi, capaci di assicurare tranquillità alla Regione.
Ecco che, quindi, i giudizi e le accuse lanciate non fanno altro che rimarcare l’inadeguatezza di chi siede nei banchi di opposizione, le quali si riducono a maldestri tentativi di strumentalizzazione della vicenda a proprio favore.
A fronte di questi sterili e scomposti attacchi dell’opposizione, si ribadisce il pieno sostegno del Gruppo Consiliare di Forza Italia alla Presidente Tesei e la totale condivisione delle scelte operate dall’intera Giunta.
13/07/2024
Stefano Pastorelli
