11.1 C
Bastia Umbra
9 Gennaio 2025
Terrenostre 4.0 giornale on-line Assisi, Bastia Umbra, Bettona, Cannara
Attualità Bastia Umbra

“SI ROTATORIA – NO T-RED”: Primo incontro del Comitato di cittadini a San Lorenzo

Bastia Umbra, 8 gennaio 2025

“SI ROTATORIA – NO T-RED”: Primo incontro
del Comitato di cittadini a San Lorenzo

 

Ieri sera, martedì 7 gennaio, a San Lorenzo, si è svolto il primo incontro organizzato dal Comitato di cittadini, nato da pochi giorni a Bastia Umbra con l’obiettivo di raccogliere firme per una petizione popolare. La petizione proposta chiede la realizzazione urgente di una rotatoria all’incrocio tra via Atene, via delle Nazioni e via Höchberg e la disattivazione del sistema T-RED (Rilevatore semaforico automatico con videoregistrazione dell’attraversamento dell’incrocio) fino alla costruzione della rotatoria.

Il comitato è stato creato in risposta alle numerose sollecitazioni ricevute da cittadini, sia residenti, sia utenti delle strade interessate, preoccupati per le sanzioni e la possibile sospensione della patente a causa della recidiva nelle infrazioni. Il problema è particolarmente sentito da chi vive nella zona di San Lorenzo, dove l’incrocio in questione è percorso quotidianamente da numerosi automobilisti diretti alla zona industriale, al centro fieristico ed al quartiere stesso. L’iniziativa è, però, aperta a tutti i cittadini di Bastia Umbra e a chiunque si trovi a transitare abitualmente per quell’incrocio.

Molte famiglie, infatti, hanno già ricevuto anche più di un verbale e si teme che l’arrivo di nuove sanzioni sia imminente, dato che le multe finora inviate riguardano solo il mese di ottobre 2024 e le notifiche sono arrivate proprio alla vigilia delle festività natalizie, cioè due mesi dopo la rilevazione dell’infrazione. I promotori della sottoscrizione temono un’ulteriore ondata di sanzioni relative ai mesi di novembre e dicembre. Al momento alcuni stimano che siano state rilevate diverse infrazioni al giorno.

Durante l’incontro di ieri sera presso il Circolo di San Lorenzo, sono intervenuti l’avvocato Katiuscia Malfetta e l’imprenditrice Paola Mela, che sono state designate come rappresentanti del comitato. Le due portavoce, nel sottolineare l’importanza del rispetto del Codice della Strada, hanno evidenziato che l’impianto T-RED crea incertezza per gli automobilisti, per la velocità dei semafori e la durata variabile dei segnali, portando ad un effetto paradossale: invece di migliorare la sicurezza dell’incrocio, la situazione, secondo loro, è peggiorata, rendendolo ancora più pericoloso. La grande preoccupazione dei cittadini che si sono costituiti in comitato, però, non riguarda solo le sanzioni per il passaggio con semaforo rosso, ma anche il fatto che una semplice fermata con le ruote anteriori del veicolo oltre la striscia di arresto dell’incrocio venga considerata un’infrazione con le conseguenti sanzioni pecuniarie e di punti della patente.

Il comitato evidenzia che l’incrocio è gestito da semafori da molti anni e che l’amministrazione comunale ha già previsto, per il 2025, i fondi per la rotatoria. Per questo motivo, ritiene fondamentale la realizzazione senza indugio della rotatoria stessa e la disattivazione del T-RED fino alla sua costruzione, per evitare che i cittadini sanzionati si trovino senza patente e, di conseguenza, impossibilitati a spostarsi, anche per motivi di lavoro o di salute.

Pur riconoscendo che la decisione di installare il dispositivo T-RED risale all’amministrazione precedente, le due rappresentanti non intendono puntare il dito contro l’una o l’altra parte politica. Esse hanno precisato, infatti, che la protesta non ha assolutamente carattere politico, ma è una mobilitazione civica e trasversale. L’unico obiettivo è eliminare la crescente ansia e la preoccupazione che affligge chiunque transiti in quell’incrocio, evitando il rischio di perdere la patente ed affrontare le conseguenti problematiche economiche, lavorative e sociali. È evidente, però, che entrambe le amministrazioni abbiano sottovalutato le conseguenze dell’installazione di questo dispositivo.

Nel corso dell’incontro, si è anche parlato della possibilità di annullamento delle sanzioni già emesse, in base a presunti problemi autorizzativi relativi all’installazione del T-RED. Secondo la Giurisprudenza attuale, infatti, solo la Giunta comunale avrebbe il potere di decidere quali incroci monitorare con il sistema elettronico. Se la delibera della Giunta non è stata adottata, come sembra, il Comitato valuterà le opzioni disponibili nei prossimi giorni.

Venerdì prossimo, 10 gennaio, fa sapere il Comitato tramite una nota affidata alla sua pagina social, è previsto un secondo incontro, sempre presso il centro sociale di San Lorenzo, per continuare con le sottoscrizioni. I promotori intendono, infatti, proseguire senza interruzioni con la raccolta delle firme, che pare stia ottenendo una risposta molto positiva da parte dei cittadini che hanno firmato e che hanno anche dato la loro disponibilità a collaborare per raccogliere le firme sulla petizione.

 

 

(Terrenostre) – Dalla nostra inviata, Claudia Lucia

 

Lascia un commento