Piena di impegni la due giorni in città: dal convegno sulla tolleranza al pranzo con i poveri, dall’ammirazione per le basiliche all’incontro con gli ospiti dell’Istituto Serafico
E’ stata una visita intensa la due giorni ad Assisi dell’ambasciatore degli Emirati Arabi Uniti Sua Eccellenza Omar Obeid Al Shamsi cominciata sabato pomeriggio con la celebrazione della giornata della tolleranza nella Sala della Conciliazione e l’incontro con gli ospiti dell’Istituto Serafico, proseguita domenica con una serie di appuntamenti.
Due i momenti centrali della giornata di ieri: il primo, il pranzo con 300 poveri nella parrocchia di Santa Maria degli Angeli, il secondo, la visita all’Emporio solidale “7 Ceste”. Tappa obbligata in mattinata le due basiliche di San Francesco, quella di Santa Maria degli Angeli e il Sacro Tugurio a Rivotorto e qui sono state spese parole di stupore e ammirazione per la bellezza vista.
Alla riunione conviviale l’ambasciatore, accompagnato da due diplomatici, si è intrattenuto con il vescovo monsignor Domenico Sorrentino e con gli ospiti, esprimendo parole di apprezzamento e gratitudine per l’invito a un evento così semplice e significativo. Prima di lasciare Assisi, ha voluto visitare l’Emporio solidale, realtà nata dalla sinergia tra Comune e Caritas che si adopera per l’assistenza di oltre 500 famiglie in difficoltà, 1700 persone, grazie a una ventina di volontari a settimana.
Il sindaco Stefania Proietti ha sottolineato che l’Emporio funziona dal 2016 ed è il primo esempio in Italia di collaborazione tra ente pubblico e Caritas e che negli ultimi tempi la situazione di povertà è accresciuta notevolmente soprattutto per mancanza di lavoro.
“Ogni anno il Comune concede un contributo – ha detto il sindaco – per l’acquisto di generi alimentari ma la domanda è sempre più alta rispetto all’offerta e le richieste sono sempre molto dignitose. Tra le altre iniziative, dal 2018 sempre il Comune assegna 500 euro a famiglia per ogni neonato di Assisi (Bonus Bimbi Domani). Questi sono solo alcuni strumenti che abbiamo deciso di adottare per dare un segnale tangibile, per aiutare concretamente chi vive una condizione di disagio economico e quindi sociale”.
L’ambasciatore si è molto interessato dell’attività, facendo domande sull’utenza e sulle problematiche e alla fine, prima di congedarsi, ha consegnato al sindaco, al responsabile dell’Emporio Anna Rita Cetorelli e al direttore della Caritas Rossana Galiandro un assegno per fronteggiare questi ultimi due mesi dell’anno, promettendo che la sua ambasciata continuerà a stare accanto in modo concreto a coloro che si danno da fare per i più bisognosi. “E’ importante quello che fate – ha detto Sua Eccellenza Omar Obeid Al Shamsi – dimostra che avete un grande cuore, che vi interessa la vostra comunità e per questo noi vogliamo esservi vicini”.
Il sindaco ha ringraziato l’ambasciatore per essere stato due giorni ad Assisi e per la donazione, segno questo di una sensibilità e generosità encomiabile, assicurando che i rapporti con gli Emirati Arabi Uniti continueranno e anzi si rafforzeranno “perché sono due terre che parlano di pace e si impegnano per il raggiungimento di essa e pensano agli ultimi”.
Ufficio Stampa
Città di ASSISI