Il Consiglio Comunale ha dato indicazioni molto importanti su come utilizzare una parte dei fondi resi disponibili grazie al contributo di oltre un milione e 226mila euro concesso dalla Regione Umbria per l’intervento di adeguamento sismico della sede comunale di Bastia Umbra, chiusa dal 2014 per inagibilità strutturale.
Il Consiglio, che si è riunito nella Sala della Consulta giovedì 27 ottobre, ha preso queste determinazioni con l’approvazione della delibera di variazione al bilancio di previsione 2016-2018, che è stata illustrata dall’Assessore Roberto Roscini.
La manovra finanziaria, in questa occasione ha rilevato l’Assessore, è caratterizzata dall’iscrizione a bilancio del contributo di 1.226.155 euro concesso dalla Regione per i lavori di adeguamento sismico del Palazzo comunale. “Il contributo regionale – ha dichiarato il dottor Roscini – è pari al 50% della spesa prevista per i lavori di ristrutturazione della sede comunale, e il residuo rimarrà a carico del Comune. La concessione del contributo permette all’Amministrazione comunale di destinare parte del mutuo, già acquisito per i lavori della sede comunale, al finanziamento di altre opere pubbliche. E’ nostra intenzione, infatti, utilizzare bene e con rapidità i nuovi finanziamenti per dare il via, prima possibile, ai progetti urgenti e cantierabili”.
Il Consiglio comunale ha deliberato, su proposta della Giunta, il diverso utilizzo della somma di 458.550 euro: 403.550 saranno destinati ai lavori di ristrutturazione e al recupero funzionale della ex Chiesa di Sant’Angelo e 55.000 euro per la riqualificazione dei vicoli del centro storico adiacenti alla chiesa, che è la più antica di Bastia Umbra.
La deliberazione è stata approvata a maggioranza.
Bastia Umbra, 28 ottobre 2016
Ufficio Stampa del Sindaco