
Claudio Ricci chiederà, come doveroso, attraverso “mozioni e interrogazioni”, quanto constano complessivamente, all’anno, i 6 direttori (per farne oggetto di una doverosa comunicazione ai cittadini dell’Umbria).
Inoltre verrà rilanciata l’idea di una sola ASL in Umbria (con riferimenti in Perugia, Terni e nelle principali città dell’Umbria) con un “unico direttore ASL” e un “unico dirigente regionale” (2 figure apicali in tutto) per “tutto il sistema regionale” (al fine di armonizzare gestione e costi) anche in linea con le indicazioni europee che citano in un milione di persone (come la popolazione dell’intera regione) il numero minimo per costituire una ASL (con il sistema sanitario).
Si ribadisce che in 7 mesi “poco è stato fatto per risparmiare” (bisognava risparmiare il 10% in tre anni nella parte corrente del bilancio) mentre si continua a spendere (i costi “strutturali” sono aumentati, nel 2014, dell’1%) con “spechi e inefficienze” (parole utilizzate dalla Corte dei Conti).
Claudio Ricci