Le fiabe generalmente sono racconti di fantasia, in occasione del Santo Natale sono fiabe per bambini a lieto fine, ma se poi si vuole raccontare un fatto realmente accaduto è necessario descrivere, anche se romanzati, i fatti reali e non travisarli.
Mi riferisco all’articolo apparso sul sito di Bastiaoggi del 22 dicembre ultimo scorso, dove si parla della vicenda dell’edificio ex Mattatoio in Piazza del Mercato, descritta in modo assolutamente distorto e non conforme alla realtà.
La fiaba che il Consigliere Comunale del Gruppo Misto Avv. Frabrizia Renzini avrebbe voluto raccontare ha come titolo “C’ERA UNA VOLTA IL MATTATOIO….”
Già il titolo della cosiddetta fiaba trae in inganno, come se oggi l’edificio non ci fosse più, ma vorrei far notare al Consigliere Renzini che l’edificio ex Mattatoio ancora, non è sparito.
Proseguendo nella descrizione della sua fantasiosa fiaba il Consigliere Renzini pone alcune domande, sottintendendo risposte assolutamente fuorvianti e tendenziose, come:
il Sindaco ed il suo Vice non ci avevano assicurato che la ristrutturazione del Mattatoio sarebbe iniziata prima dell’avvio delle opere residenziali e commerciali?
Il cittadino che legge ha la percezione che i lavori di costruzione degli edifici residenziali e commerciali siano ultimati o in corso di costruzione, mentre i lavori di ristrutturazione dell’ex Mattatoio ancora no.
Niente di più errato, perché non è iniziato nessun lavoro di costruzione di edifici, ma stante ai documenti ufficiali, che il Consigliere comunale ben conosce, i lavori di ristrutturazione dell’ex Mattatoio avverrà prima di ogni altro intervento.
Altra domanda posta con enfasi dal Consigliere Renzini “vogliamo vendere anche il Mattatoio ?”.
Nessuno, dico nessuno, Giunta e Consiglieri di maggioranza, ha mai adombrato una simile ipotesi:
Al contrario tutte le decisioni prese dall’attuale Amministrazione sono finalizzate alla realizzazione di un recupero funzionale dell’edificio, che ha scritto pagine importanti della storia di Bastia, per accogliere eventi culturali, sullo sfondo di una piazza, adeguatamente arredata, non più un campo asfaltato come spesso io l’ho definita, che valorizzi l’ingresso di Bastia.
Colgo l’occasione per ricordare a tutti, compreso il Consigliere Renzini, che il progetto urbanistico approvato (non quello architettonico che deve essere ancora presentato) è conforme al cento per cento alle previsioni del Piano Regolatore Generale vigente.
I ritardi nella realizzazione delle opere sono da imputare al perdurare della crisi nel settore dell’edilizia, a meno che il Consigliere Renzini non voglia proporre al Sindaco di emanare una ordinanza in cui si obblighino i cittadini a comperare appartamenti e negozi, con la conseguente ripresa delle costruzioni e dell’introito nelle casse comunali (legge Bucalossi), che permetterebbero più investimenti per opere pubbliche.
Siamo seri, troppo spesso il Consigliere Renzini sostirne di lavorare negli interessi dei cittadini, lavorare significa fare, prendere decisioni non rinviare, sono trascorsi più di quaranta anni fatti di progetti rinviati, ma l’ex Mattatoio è sempre più degradato, non è accettabile sentir dire questo progetto non va bene senza proporre alternative fattibili.
E’ giunto il momento di decidere, questo ha fatto l’Amministrazione del Sindaco Ansideri, con particolare attenzione al decoro ed allo sviluppo socio-culturale della città di Bastia.
L’ex Mattatoio non è una fiaba, ma un fatto reale e va raccontato per come sono esattamente le cose, nell’interesse dei cittadini, basta leggere i documenti.
Bastia Umbra, 28 dicembre 2015
Franco Possati