Serie D – Il ds a ruota libera dopo il pari contro il Bastia: «Penalizzati da infortuni e squalifiche, altrimenti…»
BASTIA – Una squadra che farebbe la fortuna degli scommettitori. Alzi la mano chi, domenica scorsa, avrebbe puntato sul pari del Bastia contro la capolista Robur Siena, soprattutto dopo il vantaggio iniziale dei toscani firmato da Cason. Tutto lasciava presagire un replay di quanto accaduto sette giorni prima a Gualdo, con il Bastia sotto dopo un minuto, battuto 4-0 alla fine dalla formazione di Giunti. «Sì ma nessuno – precisa Agostino Milioto – ha precisato che siamo andati a Gualdo praticamente senza difesa tra infortuni e squalifiche».Contro la Robur Siena così, con la squadra tornata in formazione tipo, ne è uscito un 1-1, autentico risultato a sorpresa della domenica. «Ma un mese prima – sottolinea il ds del Bastia – avevamo fermato sullo 0-0 anche l’altra capolista, il Poggibonsi».Il problema del Bastia sono allora le “piccole”? «No il problema del Bastia – specifica Milioto – sono stati i tanti infortuni e le squalifiche che ci hanno condizionato soprattutto nelle prime giornate. Siamo partiti ad handicap e poi, in un campionato così, non è facile recuperare. Ci tengo però a sottolineare che il Bastia,da qui alla fine, non regalerà nulla.
Anzi. Noi vogliamo finire la stagione alla grande».Un messaggio alla Pianese? «No, un messaggio a tutte le prossime avversarie». Chi è il giocatore rivelazione per Milioto? «Il nostro Bura.Un attaccante così, del ‘95, non c’è
in circolazione. Domenica Portanova ha faticato e non poco a marcarlo, e, non a caso, è stato lui a segnare l’1-1. Oltre a Bura dico Cason. Il difensore del Siena è un altro ‘95 destinato ad una carriera fra i Pro».
