COSTI ECCESSIVI PER SMALTIRLE
BASTIA UMBRA —AVEVAMO anticipato che la straordinaria quantità di potature, a causa delle piogge poteva mandare in tilt il sistema di raccolta rifiuti per costi eccessivi. Così è stato. Per riportare i conti in pareggio entro l’anno la Giunta ha sospeso, nei mesi di novembre e dicembre, il servizio di ritiro a domicilio di potature e rifiuti ingombranti. Per il 2015, l’amministrazione comunale ritiene di poter mantenere il servizio gratuito, ma con un solo ritiro all’anno. «Le quantità eccedenti di potature — spiega una nota del Comune — dovranno essere smaltite dalle ditte che effettuano i servizi di raccolta o in proprio dai cittadini». L’esame dei tabulati, con i resoconti dei mesi scorsi, ha evidenziato che in alcuni casi il ritiro a domicilio del verde è aumentato di 8 o anche 10 volte. «Non possiamo continuare — rileva l’assessore all’ambiente Francesco Fratellini — a far gravare su tutti i cittadini i costi relativi allo smaltimento delle potature. Nei casi di abitazioni con un ampio giardino, si può verificare che l’importo della tassa per il servizio rifiuti a carico del proprietario sia inferiore al costo effettivo che il Comune paga al gestore. Gli uffici comunali cercano di individuare il modo per recuperare».
