Il Sindaco di Assisi Claudio Ricci, attraverso i legali, ha inoltrato a “TG La7” e alla rivista “Altreconomia” richiesta formale di smentita in seguito all’affermazione “il nuovo PRG di Assisi porterebbe le abitazioni fin sotto la Basilica di San Francesco” (mettendo a rischio il riconoscimento UNESCO). Tale dizione “non é corrispondente ai fatti”.
Tali affermazioni sono “totalmente infondate” in quanto le aree inedificabili (zone di protezione Buffer) rimangono “immutate” ed anzi vengono ampliate le zone di tutela con linee guida di restauro del paesaggio, il piano di gestione UNESCO e coni di vista di protezione aggiuntivi. L’UNESCO (anche nell’ultimo Comitato in Cambogia) non ha “eccepito nulla al Sito Assisi” (come dimostrato dai documenti ufficiali) che, anzi, viene spesso preso a modello.
I legali del Comune, qualora non arrivassero le “adeguate smentite” in tempi rapidi, procederanno con “le denunce legali di tutela” e la richiesta di risarcimento danni valutabile in 2 Milioni €. Peraltro sul nuovo Piano Regolatore di Assisi, oggetto spesso di comunicazioni numeriche (planimetriche e volumetriche) non corrispondenti ai “fatti attualmente in essere”, si procederà, d’ora in poi, con analoghe azioni legali (é sempre auspicabile avere opinioni diverse ma comunicare “fatti non veri” lede l’immagine di Assisi).
04/07/2013
UFFICIO STAMPA Comune di Assisi