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22 Dicembre 2024
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Attualità

I GIOVANI DI THE ECONOMY OF FRANCESCO ACCANTO ALLE DONNE IRANIANE.

Mercoledì 7 dicembre maratona di lettura Shahrazad: ars narrandi, ars vivendi: collegamenti in molti paesi del mondo

“Vicine a chi sta combattendo per la propri diritti, la libertà e un futuro migliore”

 


Una manifestazione promossa dalle giovani e dai giovani di The Economy of Francesco per esprimere  solidarietà e vicinanza alle donne iraniane, in occasione della mobilitazione indetta dagli attivisti iraniani dal 5 al 7 dicembre, giorno in cui in Iran si festeggia il ‘giorno dello studente’. E proprio il 7 dicembre, i giovani e le giovani di EoF si impegneranno in una iniziativa che, per l’intera giornata, dall’Italia, India, Costa d’Avorio, Australia, Guatemala, Usa, li vedrà impegnati in una maratona in cui a turno leggeranno, in diverse lingue, la celebre raccolta di racconti orientali Mille e una Notte.

“Abbiamo assistito a 3 mesi di proteste di piazza che si sono susseguite dalla morte di Mahsa Amini, la ventiduenne curda accusata, lo scorso 16 settembre, dalla polizia morale di Teheran di non indossare correttamente il velo – raccontano le giovani di EoF – . Da quel giorno un’ondata di manifestazioni, represse nel sangue, ha attraversato il Paese fino a raggiungere l’intera comunità internazionale. Alcune di noi hanno aderito alla protesta delle donne iraniane imitando quel gesto inequivocabile e coraggioso: tagliare una ciocca di capelli”. Un’usanza della cultura curda (tagliarsi i capelli in segno di lutto ndr) è diventata un simbolo di rabbia, un urlo disperato che pretende cambiamento, un taglio netto che diventa metafora di quanto in Iran è da sempre reciso: parole, libertà, diritti.

“Oggi – continuano le giovani economiste e imprenditrici del mondo – abbiamo sentiamo il dovere di metterci accanto alle donne iraniane che stanno lottando per la loro libertà e accanto a tutti i giovani che stanno provando, rischiando la loro vita, a costruire un futuro migliore. E lo faremo utilizzando le parole, leggendo Mille e Una Notte, per sottolineare la capacità salvifica della parola, la libertà di espressione e protestare”. L’espediente narrativo di questa raccolta, inoltre, ricorda che la narrazione è anche un luogo dove recarsi per provare a sconfiggere la morte: ars narrandi, ars vivendi. Le donne hanno una particolare familiarità con le parole, perché hanno una intimità speciale con la vita. Le donne ci hanno insegnato le prime parole: che siano ancora le donne a generare le necessarie parole prime del mondo nuovo che deve nascere.

È possibile seguire la maratona in diretta streaming dalle 7.00 di mercoledì 7 dicembre sul canale internazionale Youtube di EoF

 

Marina Rosati

Ufficio stampa e comunicazioni Economy of Francesco

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