Avevamo già avuto ampie prove della qualità umana di chi compone le liste della coalizione Lungarotti, con le offese sessiste e fuori luogo fatte recentemente da un assessore uscente – nonché candidato di Forza Italia – ai danni di un’avversaria politica.Speravamo che la candidata sindaco non si imbarcasse, nuovamente, in strumentali ed insensati appelli al voto che fanno leva su argomentazioni ridicole ed irrispettose, peraltro esplicitate con aggettivi impropriamente usati.
Accostare noi candidati del Partito Democratico ad una nota e grave inchiesta giudiziaria in cui non siamo in alcun modo coinvolti è estremamente calunnioso.
Siamo stati i primi in Umbria ad attaccare pubblicamente e duramente le contestate distorsioni nell’adempimento di incarichi pubblici, che riteniamo tuttora intollerabili, qualora venissero confermate da una sentenza definitiva come prescrive la nostra Costituzione.
Abbiamo basato la nostra campagna elettorale sui contenuti, sulle proposte e sul rinnovamento di una intera classe dirigente, cosa che diversamente non si può affermare per la candidata di Francesco Fratellini.
Secondo noi sono intollerabili anche i personalismi e l’ottusità della amministrazione uscente, che ha perso tempo a giocare con poltrone assessorili piuttosto che concentrarsi sul portare sviluppo e ricchezza nella nostra città.
Se i toni dei nostri avversari non si placheranno ci troveremo costretti, per tutelare il nostro nome e la nostra onorabilità, a segnalare quanto riportato in un comunicato della candidata Lungarotti alla competente autorità giudiziaria per i provvedimenti che questa riterrà eventualmente necessario adottare.
Il tempo e le energie che mettiamo a disposizione in questa battaglia hanno come obiettivo il miglioramento della comunità bastiola e sono alimentati da puro spirito di servizio.
Per noi questo è il tempo di costruire, non si può continuare a distruggere persone e città!
Unione Comunale PD BASTIA UMBRA
Bastia Umbra 05.06.2019
