Tiro alla fune, il puzzle, corsa con il sacco e palo della cuccagna: sono questi i giochi di abilità che i quattro rioni devono affrontare per aggiudicarsi la vittoria della prova dei Giochi. Ieri sera Portella ha chiuso le sfilate: diramate le nomination per il premio “Monica Petrini” e “Stella nascente”. Inaugura alle ore 18.30 la mostra del 6° Concorso Fotografico “Palio… il dietro le quinte” dell’Associazione Fotografica Contrasti.
Scongiurato il pericolo di pioggia, il rione Portella con “Do you Like”, un tema dedicato al mondo dei social network, ha chiuso il ciclo delle sfilate di questa 53° edizione del Palio de San Michele.
In tarda serata la giuria 2015, composta da Paolo Emilio Landi, Presidente di Giuria – (giornalista, regista teatrale e documentarista), Alessandro Vannucci (scenografo, arredatore per il cinema e il teatro, Producion designer e Art Department), Roberto Stocchi (attore, doppiatore, regista), Daniela Giovanetti (attrice, regista, coreografa) e Monica Guazzini (attrice), ha diramato le nomination ufficiali del premio “Monica Petrini” (miglior attore) e “Stella nascente” (miglior giovane attore):
Rione Sant’Angelo: “Marina Sozi” e “i bambini che facevano le lumache”
Rione Moncioveta: “Simone Marcelli” e “i tre ragazzi che recitano”
Rione Portella: “Luca Sargenti” e “i bambini che facevano i virus”
Rione San Rocco: “Alessio Papini” e “ragazze del balletto degli specchi”
Prima dell’inizio della sfilata del Rione Portella, il presidente di giuria Paolo Emilio Landi, ha salutato il pubblico, celebrando il Palio de San Michele: “Da qualche anno abbiamo avuto il privilegio di assistere a questa manifestazione e noi della giuria siamo arrivati ad una conclusione: Bastia, è una città unica perché da 53 anni c’è il Palio de San Michele, O il Palio è un evento unico perché si fa a Bastia? È un po’ come la storia dell’uovo e della gallina… Non c’è risposta! Qui a settembre succede qualche cosa di misterioso, magico, straordinario che non abbiamo visto in nessun altra parte del mondo, nonostante il nostro lavoro. E la cosa straordinaria è la vostra collettività. Tutta la città partecipa con due ingredienti principali: l’amore e la dedizione! Questo è anche il segreto dell’arte. Ed ho il sospetto che sia anche il segreto di una vita felice, di una vita piena… Allora come giuria, noi vorremmo rivolgerci umilmente al sindaco e chiedere di diventare cittadini di Bastia. L’unica cosa che ci frena – tra gli applausi scroscianti del pubblico, ndr – è che una volta acquisita la cittadinanza dovremmo diventare parte di un rione. Ma noi amiamo tutti, indistintamente straordinari. La soluzione? Prendere la residenza qui, nella piazza senza fare un torto a nessuno… E con l’occasione vorremmo ringraziare l’Ente Palio, il Sindaco e l’Amministrazione Comunale, la Pro Loco, la Parrocchia, i Capitani, i Rioni e a tutti i protagonisti di questo spettacolo… Grazie a questa città, davvero con il cuore, evviva il Palio de San Michele”
Oggi pomeriggio alle ore 18.30, inaugurazione della mostra del 6° Concorso Fotografico “Palio… il dietro le quinte” indetto dall’Associazione Fotografica Contrasti. Le foto saranno esposte dal 26 al 30 settembre in Piazza Mazzini, presso l’ex Bar Centrale (poi Bar Uriel).
Dopo la conclusione delle sfilate, questa sera, venerdì 26 settembre alle ore 21,30, la piazza di Bastia Umbra ospiterà la seconda prova del Palio: i Giochi.
Migliaia di persone si ritroveranno in tribuna a tifare i propri rionali impegnati a competere in quattro gare da vincere: Tiro alla fune, il Puzzle, Corsa con il sacco e Palo della cuccagna.
I Giochi del Palio richiamano alla mente i celebri “Giochi senza frontiere” della nostra infanzia. Il fil rouge che ormai da anni è simbolo di questa manifestazione è il gioco del tiro alla fune che, tra una manche e un’altra, intervalla lo svolgimento delle altre tre prove. C’è grande curiosità di vedere Il puzzle, il nuovo gioco introdotto quest’anno. Il gioco è articolato un percorso tra vari ostacoli e difficoltà. Il fine del gioco è di realizzare un puzzle che, in un’unica immagine, raffiguri tutti e quattro gli stemmi rionali. Parteciperanno al gioco tre ragazzi e tre ragazze che si alterneranno fino al completamento del puzzle. Non è soltanto un gioco di agilità, in quanto per gli sforzi richiesti è senz’altro necessaria anche molta resistenza. La corsa con il sacco consiste in una gara a staffetta con le gambe infilate nel sacco; per ogni Rione partecipano 4 concorrenti: 2 di sesso maschile e 2 di sesso femminile. I Rioni concorreranno contemporaneamente in un percorso di 45 metri a frazione, da percorrere alternativamente donna-uomo. Vince chi taglia il traguardo per primo senza commettere penalità. Il palo della cuccagna: al gioco partecipano quattro concorrenti, di cui 2 di sesso femminile che restano a terra, mentre gli altri due concorrenti che saliranno sui pali possono essere sia di sesso maschile che femminile. lo scopo del gioco è di riportare i quattro premi posti in cima all’albero nelle ceste alla fine del percorso.
L’albo d’oro dei Giochi vede al primo posto il rione Moncioveta con 22 vittorie, segue Sant’Angelo con 16, terzo il rione Portella con 8 e quarto il rione San Rocco fermo a 4 successi.
Lunedì 28 settembre Lizza e assegnazione del Palio 2015
Foto di FAP FOTO
26/09/2015
Ufficio Stampa Ente Palio de San Michele