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26 Novembre 2024
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Assisi Cultura

REALIZZATO UN DOCUFILM SULLA MOSTRA “ASSISI E LE ARTI VISIVE NEL ‘900” ALLESTITA A PALAZZO VALLEMANI.

Sarà presentato domenica 23 giugno, ore 18.30, nella Sala della Conciliazione

Domenica 23 giugno, alle 18.30, nella Sala della Conciliazione, sarà presentato un docufilm sulla mostra “Assisi nel Novecento-le arti visive”, allestita nella Pinacoteca Comunale a Palazzo Vallemani e curata da Mario Romagnoli ed Ezio Genovesi.

Il docufilm (regia di Carlo Cianetti, produzione di Alessandro Pratelli) racconta, attraverso una serie di interviste ad artisti e prestatori d’opera della mostra, il percorso artistico con al centro la città di Assisi intrapreso durante tutto il Novecento.

La mostra, visitabile fino al 3 novembre, propone al pubblico 37 opere provenienti da circa 60 prestatori, e, come detto, raccoglie per la prima volta in maniera organica il lavoro di artisti assisani o comunque legati ad Assisi nell’arco del secolo scorso.

Le opere esposte attraversano le vicende artistiche più significative che hanno interessato Assisi nel ‘900: le commissioni pittoriche del VII centenario della morte di San Francesco grazie all’azione di Arnaldo Fortini, la galleria d’arte sacra contemporanea inaugurata nel 1961 all’interno della Pro Civitate Christiana fondata da Don Giovanni Rossi; la prima edizione nel 1961 della Marcia della Pace Perugia Assisi supportata anche da un gruppo di giovani artisti assisani; la Mostra d’Antiquariato di Assisi nata nel 1973 e molto altro ancora.

Collegato alla mostra cè stato realizzato un catalogo pubblicato dal Comune in collaborazione con Opera Laboratori con saggi di Mariano Apa, Stefano Frascarelli, Ezio Genovesi, Stefania Lillocci, Paolo Mirti, Anna Nabot, Stefania Proietti, Giulio Proietti Bocchini, Mario Romagnoli.

 

21/06/2024

Stemma
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Ufficio Stampa
Città di ASSISI

1 commento

Giorgio Croce 23 Giugno 2024 at 13:14

Ho visitato la mostra: interessante. Mi chiedo pero’ i curatori come abbiano scelto le opere e quindi gli artisti. Effettivamente ho avuto la sensazione di essere trasparente, almeno per questi curatori. Sono un artista, che ha vissuto e prodtto ad Assisi per qualche anno. Ho avuto ruoli da curatore in diverse mostre ad Assisi (tra le piu’ importanti “Venti pesie d’amore e una canzone disperata – omaggio a Pablo Neruda” in gemellaggio con una citta’ varesina; “Caravan serraglio” sculure e installazioni lungo tutto Borgo Aretino) Ho esposto in mostre insieme ad alcuni artisti inseriti in questa. Ho curato mostre in Umbria e Lombardia, ho curato la rubrica d’arte su Terrenostre per una decina d’anni ed ho un curriculum espositivo che parte almeno dal 69. Evidentemente nonostante tutto la trasparenza e’ qualcosa che mi avvolge, almeno per i curatori di questa mostra.
Buona vita

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