Visita del sindaco Stefania Proietti e di una delegazione di associazioni con il vice ambasciatore Sanders
L’ambasciata invitata alla cerimonia che si terrà il 17 giugno per gli 80 anni della liberazione della città dai nazi-fascisti
ASSISI – Visita nella sede dell’ambasciata del Regno Unito in Italia per rinsaldare il legame tra Assisi e la Gran Bretagna.
Una delegazione composta dal sindaco Stefania Proietti e dai rappresentanti dell’associazione nazionale finanzieri (Giovanni Granato, presidente provinciale), dell’associazione nazionale carabinieri (Giancarlo Mirti, presidente della sezione di Assisi) e dell’associazione nazionale mutilati e invalidi di guerra (Adriano Tofi, presidente Assisi) si è intrattenuta con il vice ambasciatore Eleanor Sanders a cui è stato rinnovato l’invito a partecipare, insieme all’ambasciatore, alle solenni celebrazioni organizzate il 17 giugno prossimo per ricordare la liberazione di Assisi dall’invasione nazi-fascista grazie alle truppe alleate.
L’evento, che quest’anno segna gli 80 anni, si svolgerà al cimitero degli inglesi a Rivotorto a partire dalle 10.30.
Durante l’incontro il sindaco e il vice ambasciatore hanno sfogliato le pagine del libro dello storico Francesco Santucci dal titolo “Assisi 43-44” dove sono descritte le imprese, anche con il corredo di immagini, riguardanti la liberazione di Assisi. E a tal proposito il sindaco ha ricordato che ad Assisi è stata conferita dalla Presidenza della Repubblica Italiana la medaglia d’oro al valore civile per aver operato la salvezza di 300 ebrei dalle atrocità del regime fascista.
Sempre durante il colloquio sono state considerate le collaborazioni da attuare in futuro nel ricordo di quando nel 1986 il principe Filippo di Edimburgo partecipò ad Assisi alle celebrazioni per i 25 anni della fondazione del WWF e nel 2011 un convegno sull’ambiente per presentare il «Green pilgrimage network», un progetto finalizzato a rendere più ‘verdi’ i pellegrinaggi, e anche le visite dell’allora principe, oggi re, Carlo nella Città Serafica per ammirare le meraviglie del nostro patrimonio storico-artistico.
Al vice ambasciatore è stata poi illustrata l’attività del Comitato per l’adozione delle tombe dei caduti del Commonwealth, Comitato costituito dall’associazione nazionale mutilati e invalidi di guerra, dall’associazione nazionale combattenti e reduci, dalla pro loco di Rivotorto e da Il Rubino, che si è prefisso lo scopo di ‘assegnare’, dietro richiesta, una lapide a un cittadino dietro l’impegno di curarne il decoro; delle 945 tombe di caduti della seconda guerra mondiale, ben 650 sono state ‘adottate’.
A conclusione della visita al vice ambasciatore sono stati consegnati, oltre al libro di Santucci, anche il volume “Assisi oltre le mura”, il gagliardetto della città e una piastrella raffigurante una scena del ciclo pittorico di Giotto.
Questa visita rientra in una serie di incontri che il sindaco Proietti effettuerà presso le varie ambasciate internazionali in vista delle celebrazioni per l’ottavo centenario francescano che culmineranno nel 2026 e per gli eventi del Giubileo dell’anno prossimo.
Ufficio Stampa
Città di ASSISI