ANNUARIO ECONOMICO ESG89 – UMBRIA – IL TREND DELLE BIG
Giorgetti (ESG89):’La fotografia è quella di un’economia in salute. La congiuntura attuale
internazionale mette però in guardia per il futuro. Parola d’ordine: superare i vincoli dimensionali’’
A margine del GLOCAL ECONOMIC FORUM ESG89 – MADE IN UMBRIA che si è svolto a Foligno il 27 e 28 novembre presso l’Auditorium di San Domenico che ha visto coinvolti più di 1200 studenti delle scuole superiori, sono stati presentati i risultati economici delle migliori aziende dell’Umbria.
‘Il 2023 è stato l’anno, probabilmente, migliore per le società più grandi. Numeri da record sia in termini di fatturato che di redditività. Ora la sfida sarà costruire e rafforzare un’economia locale che rileva pezzi ancora in sofferenza. E parliamo delle aziende più piccole che costituiscono l’ossatura portante della regione. E’ necessario quindi agire sul fronte dimensionale. Se da un lato, infatti, – sostiene Giovanni Giorgetti Presidente ESG89 – le aziende umbre traggono giovamento dalla loro tradizione dall’altro possono rischiare di restare intrappolate in una dimensione troppo ridotta rispetto a quella di competitor internazionali.
In un contesto economico in cui il paradigma ‘piccolo è bello’ è stato messo in discussione, l’operare in modo congiunto e con strategie interconnesse di responsabilità sociale o di azione imprenditoriale integrata può più che moltiplicare il beneficio sul territorio; distretti e filiere sono il modo con cui gli imprenditori possono crescere e contribuire alla crescita del loro ecosistema. L’innovazione e la digitalizzazione possono essere fattori determinanti – conclude Giorgetti – per superare i vincoli dimensionali, favorire collaborazioni, affrontare nuove sfide globali. I benefici di cui è possibile usufruire non provengono solamente dalle azioni delle aziende, ma possono derivare anche dall’ambiente esterno e dai territori. Le PMI devono misurarsi con nuovi parametri valutativi della propria eccellenza.
‘Prodotto di qualità’ e ‘processo certificato’ non bastano più: per essere attrattivi agli occhi di investitori, finanziatori, consumatori e grandi clienti, oltre che per essere parte di filiere, è sempre più necessario aggiornare i fondamentali di pianificazione, organizzazione, governance, cultura di impresa, innovazione e far sì che siano allineati ai pillar ESG’.
UMBRIA – Classifica per Fatturato ESERCIZIO 2023
PAC 2000 A COOP CONS (Conad) si conferma leader in regione con 5.275.628.000 euro di fatturato in crescita rispetto ai 4.450.478.000 euro del 2022. A seguire ACCIAI SPECIALI TERNI SPA con 2.272.687.319 euro rispetto ai 2.047.425.593 euro del 2022. Chiude il podio EUROSPIN TIRRENICA SPA con 1.217.410.914 euro. In quarta posizione troviamo BRUNELLO CUCINELLI SPA (CONS) che ha registrato un ottimo balzo con 1.139.420.000 euro.
In quinta COOP CENTRO ITALIA COOP (CONS) con 820.338.000 euro e in sesta posizione la TIBERINA HOLDING S.R.L. (CONS) che registra un volume d’affari di 643.489.658 euro stabile rispetto al 2022.
A seguire vedi tabella allegata.
UMBRIA – Classifica per Utile Netto ESERCIZIO 2023
BRUNELLO CUCINELLI SPA svetta in regione per Utile Netto con un robusto risultato: 123.809.000 euro, a seguire COLACEM SPA con 104.105.822. In terza posizione troviamo EUROSPIN TIRRENICA SPA che fa registrare 79.843.703 euro.
In quarta PAC 2000 A COOP CONS (Conad) con 54.906.000 euro, seguita da TIBERINA HOLDING S.R.L. con 32.036.489 euro e VETRERIA COOPERATIVA PIEGARESE COOP (CONS) con 27.254.651 euro in netto ridimensionamento rispetto ai 40.391.406 euro del 2022 .
Claudia Boccucci – Relazioni Esterne
ESG89 Group