1224 – 2024. Sono passati ben 800 anni dalla composizione del Cantico delle Creature da parte di san Francesco d’Assisi. Uno scritto che, oltre che essere una preghiera, rappresenta, a livello linguistico, anche il primo esemplare di testo poetico vergato in volgare umbro della nostra tradizione scritta. Una lauda che, attraverso i secoli, non ha smesso di emozionare e far riflettere le donne e gli uomini che si trovano a leggerla grazie alla potenza del suo prezioso insegnamento: il valore che tutti noi siamo tenuti a dare alla madre Terra per ciò che il nostro cuore ha la fortuna di poter apprezzare vivendo in questo mondo. Ed è partendo da questo assunto, in una realtà che molto spesso ci allontana dai veri valori della vita, che il Rotary Club Assisi ha pensato di regalare alla cittadinanza una giornata in cui riflettere sulla bellezza di un Creato che, troppo di frequente, viene relegato a semplice spettatore delle vicende umane. Sabato 26 ottobre a partire dalle ore 16 ci aspetta un pomeriggio di grande interesse per l’intera collettività: una visita all’Archivio di Stato di Assisi, a cura della socia del Rotary dott.ssa Federica Romani (e già responsabile della sezione) dal titolo “La tutela dell’ambiente attraverso le carte d’archivio” in cui indagare le infinite modalità in cui l’umanità, nel tempo, ha ritenuto utile salvaguardare l’ambiente in cui viveva e renderlo un luogo migliore pro bono comune, per quel bene della collettività che già nel Duecento spingeva gli uomini a regolamentare la raccolta di frutti e a consorziarsi per bonificare il territorio assisano.
Alle 17.30, poi, si terrà una conferenza presso la Sala della Conciliazione dove, grazie alla competenza e passione del Prof. Nicolangelo D’Acunto, anch’esso socio del Rotary, professore ordinario di Storia Medievale presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e membro del Consiglio Direttivo dell’Istituto Storico Italiano per il Medio Evo (ISIME) e del Prof. Paolo Gresti, professore ordinario di Filologia e Linguistica Romanza nella stessa università, il pomeriggio continuerà riscoprendo finalmente lo stupore con il quale il Patrono d’Italia ha descritto “messer frate Sole […] sora Luna e le Stelle […] frate Vento e l’Aria, le Nuvole, il Cielo sereno, ogni tempo […] sora Acqua e frate Fuoco” e di come il Cantico abbia cambiato il corso della poesia europea. Non è un mistero che oltre all’intensità delle sincere parole giunte fino a noi in cui si riescono a evincere classici contenuti dottrinali e richiami alla teologia della lode, questo inno alla vita rappresenti anche e soprattutto il punto di svolta della lingua italiana per come la conosciamo e un sempre attuale stimolo per guardare e comprendere il nostro passato in un’ottica globale. Durante la conferenza verranno letti passi della vita del Santo accompagnati dall’ esecuzione di brani al pianoforte a cura di Simona Granelli.
Entrambi gli appuntamenti sono aperti a tutta la cittadinanza.
18/10/2024
Bianca Bracardi
Presidente Commissione Comunicazione e Immagine Pubblica
Rotary Club Assisi
