Il 26 febbraio incontro “Dal dramma delle foibe e dell’esodo al dialogo europeo”
Proseguono le iniziative promosse dal Comune di Assisi per celebrare il “Giorno del Ricordo”, con l’obiettivo di conservare la memoria delle vittime delle Foibe e dell’esodo dalle loro terre di istriani, fiumani e dalmati, nel secondo dopoguerra. Dopo la cerimonia del 10 febbraio scorso, presso il Parco Noma Cossetto, con la deposizione di un mazzo di fiori in ricordo delle vittime e la commemorazione degli ottanta anni dei primi infoibamenti, lunedì 26 febbraio si svolgerà un incontro con gli studenti di alcune scuole della città.
L’evento è intitolato “Dal dramma delle foibe e dell’esodo al dialogo europeo” e si terrà alle ore 9, ad Assisi, nella Sala della Conciliazione a Palazzo dei Priori. Interverranno, per i saluti istituzionali, il sindaco Stefania Proietti e Paolo Mirti, assessore a Scuola, formazione, politiche giovanili e Unesco.
Tra i relatori, Giovanni Stelli, presidente della Società di Studi Fiumani – Archivio Museo storico di Fiume a Roma, che terrà una relazione intitolata “La questione ‘foibe’: un caso di epurazione preventiva”, Franco Papetti, presidente dell’associazione Fiumani-Italiani nel Mondo Libero Comune di Fiume in esilio, che affronterà il tema “Il grande esodo dei Giuliano-dalmati nel secondo dopoguerra” e Paolo Anelli, studioso dell’esodo Giuliano-Dalmata, che interverrà su “Il calvario dei profughi: la guida spirituale di Padre Orlini nel 1947 e la speranza olimpica del 1948”.
23/02/2024
Ufficio Stampa
Città di ASSISI