Il capogruppo Lega in Regione Umbria, Stefano Pastorelli, esprime “totale disapprovazione e profondo disgusto” per le scritte offensive opera di ignoti apparse sull’edicola votiva del XV secolo, situata tra Assisi e Spello, dove vengono citate frasi e rappresentazioni della vita di San Francesco e immagini che rimandano al Cantico delle Creature. “Ad essere danneggiato è stato il patrimonio culturale e identitario di Assisi – prosegue Pastorelli – non esistono giustificazioni per un atto criminale come questo frutto di becera ignoranza. Credo che l’episodio non abbia nulla a che vedere con il fascismo o il comunismo, siamo di fronte a un gesto deplorevole e ignobile di vandali che meritano di essere destinati non solo a lavori socialmente utili, ma a un ripasso approfondito della storia della città e della vita del Poverello. In questo modo magari imparerebbero ad apprezzare il profondo significato del messaggio di San Francesco, il suo legame con la città di Assisi e capirebbero la gravità del loro comportamento. Mi auguro vengano presto identificati”.–
Pastorelli, esprime “totale disapprovazione e profondo disgusto” per le scritte offensive apparse su un’edicola votiva del XV secolo.
Stefano Pastorelli
Consigliere Regionale Assemblea Legislativa Regione Umbria
Capogruppo Lega