Apprendiamo dai giornali la notizia delle risultanze del comitato interistituzionale riunitosi il 12/03/2019, a Santa Maria degli Angeli, da cui emerge “la conferma della volontà dell’amministratore delegato Pietro Tacconi di trasferire le Fonderie Tacconi nel sito di Cannara compatibilmente con i tempi tecnici e la sostenibilità economica”.
Questa vicenda, di vitale importanza per Cannara, avrebbe richiesto maggiore impegno da parte delle Amministrazioni Gareggia, l’attuale e la precedente.
Infatti:
– nel luglio 2016, la riattivazione del sito ex Ferro da un lato rappresentava una grande opportunità per il rilancio del nostro paese, in particolare perché avrebbe dovuto puntare su ricerca e innovazione, attenzione all’ambiente e, soprattutto, generare nuova occupazione; ma dall’altro lato destava anche preoccupazioni per il fatto che le Fonderie Tacconi erano, da anni, in aria di possibile trasferimento a Cannara.
– l’Amministrazione NON ha chiesto un tavolo di confronto con Sviluppumbria, l’azienda e la Regione Umbria al fine di monitorare il rispetto del piano industriale proposto nel 2016 (ad oggi in sostanza disatteso, come ammesso dal Sindaco Gareggia durante il Consiglio Comunale dello scorso 11/01/2019, in risposta ad una nostra interrogazione), nemmeno dopo la richiesta di concordato preventivo fatta dall’azienda, richiesta che gettava ancora maggiori ombre sulla situazione e nemmeno dopo le varie sedute del comitato interistituazionale convocato dal Comune di Assisi per affrontare la questione del trasferimento delle Fonderie da Santa Maria degli Angeli (su tutti i giornali, almeno dallo scorso dicembre 2018);
invece,
– l’amministrazione Gareggia preferisce attendere il corso degli eventi e poi trasformare la questione decisiva dello sviluppo del nostro territorio in una sfida mediatica, tra galli nel pollaio, in cui si evocano ruspe, eroi che si ergono a difensori dei cittadini… insomma la solita retorica da social network che non risolve nulla ma crea confusione e prova solo a creare consensi.
Al Sindaco Gareggia suggeriamo di
– sprecare meno tempo per fotografare tombini, buche e normalissime fasi di lavoro manutentivo di opere pubbliche
– sprecare meno tempo per postare sui social network qualsiasi inezia, ad esclusivo beneficio degli ormai sempre meno fedelissimi;
– sprecare meno tempo a costruire la propria carriera politica in ambito provinciale o regionale, considerati anche i risultati sin qui ottenuti;
– impiegare il proprio tempo a risolvere i problemi del nostro paese (IRRE, Ex Ferro/Tacconi, ecc.), di cui è RESPONSABILE negli ultimi 6 anni
La lista SIAMO CANNARA pertanto, esprime forti preoccupazioni per il
- A) trasferimento a scatola chiusa di un’azienda “insalubre di prima classe” in una zona a forte vocazione agricola
- B) trasferimento di un’azienda che si trova in concordato preventivo e che pertanto non è in grado di fornire le adeguate garanzie in merito al rispetto del piano industriale proposto nel 2016 né del piano industriale che intende proporre oggi, anche in considerazione della congiuntura economica internazionale e del settore in cui l’azienda opera;
CHIEDE l’immediata attivazione di un tavolo istituzionale di confronto, presso l’assessorato regionale competente, che coinvolga anche il Comune di Cannara e i rappresentanti delle istanze del territorio
Su questa vicenda la lista SIAMO CANNARA farà la propria parte per difendere gli interessi di Cannara.
BASTA SCUSE! I cittadini di Cannara vogliono fatti e non chiacchiere.
15/03/2019
La lista SIAMO CANNARA