Sembra paradossale dover dibattere anche su una fontanella. Eppure a Bastia l’amministrazione Ansideri ci porta anche a questo.
Parliamo della ormai famosa fontanella dell’acqua potabile che si realizzerà a Bastiola. Questi giorni vediamo tessere le lodi del Consigliere Errico, con addirittura un plauso del Sindaco, quale promotore dell’impianto.
La realtà supera la fantasia! Restiamo basiti di fronte al teatrino inscenato, non tanto per l’oggetto in sé dell’intervento la cui utilità non viene minimamente contestata, quanto per il perdurante atteggiamento di un’amministrazione che chiede agli altri collaborazione e condivisione di intenti, mentre sé stessa ne è esente.
Con la fontanella di Bastiola si raggiunge il paradosso totale. Ripercorriamo brevemente i fatti: con Delibera di Consiglio 24 del 13 Marzo 2015 (voto favorevole del PD), l’amministrazione Ansideri boccia la mozione presentata dal Consigliere Carosati che chiedeva l’istallazione di una fontanella di acqua potabile sulla piazza di Bastiola che attingesse dall’acquedotto di Nocera, adducendo il fatto che il tutto era già fatto. In quell’occasione il Consigliere Errico non proferì parola.
A distanza di oltre un anno – evidentemente ce ne vuole di tempo per far materializzare una cosa teoricamente già fatta – nell’ultima seduta consiliare, a fronte di una non specifica proposta presentata dal Consigliere Errico giunta alla cittadinanza tramite un comunicato stampa uscito lo scorso marzo, senza che vi fosse a tutt’oggi un atto attestante la volontà dell’amministrazione di installare una seconda fontanella, la stessa maggioranza che un anno e mezzo fa aveva bocciato la mozione, approva una delibera avente sostanzialmente lo stesso identico oggetto!
Se questo è l’esempio di condivisione e collaborazione dato dall’amministrazione, ne trarremo le dovute conseguenze. Se si arriva ad arrogarsi i meriti di cose proposte da altri, cose semplici come una fontanella, non siamo messi molto bene.
11/08/2016
Giacomo Giulietti
Segreterio PD Bastia
